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2:09 pm, 31 Marzo 22 calendario

Ciclone polare dalla Norvegia: neve, pioggia e tanto freddo

Di: Redazione Metronews
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Neve anche in pianura, freddo, e poi anche pioggia e vento forte: è il colpo di coda dell’inverno. Sono in arrivo diverse perturbazioni atlantiche che porteranno ad un brusco abbassamento delle temperature e pioggia, nonché neve a bassissima quota che porrà fine al lungo periodo di siccità. Un vero ciclone polare è in arrivo sull’Italia con neve appunto fin quasi in pianura. La perturbazione in arrivo dalla Norvegia settentrionale potrebbe essere molto intensa sul nostro Paese con fenomeni estremi per il periodo.

Neve, pioggia, freddo e vento

“Entriamo in un periodo di perturbazioni atlantiche, periodo primaverile della fine di marzo e di inizio aprile, per cui la situazione è abbastanza normale. – spiega il meteorogo Antonio Sanò, fondatore di IlMeteo.it – Quello che è strano è questo lungo periodo siccitoso seguito da questo arrivo improvviso delle perturbazioni atlantiche uno dopo l’altra per tanti giorni consecutivi”. “Infatti inizierà oggi la prima perturbazione, e domani ne arriverà un’altra e queste perturbazioni colpiranno praticamente tutta l’Italia – continua Sanò – Le regioni più esposte saranno, oltre a quelle settentrionali, in particolare quelle nord occidentali, soprattutto tutte le regioni del versante tirrenico, quelle cioè più esposte ai venti occidentali, che arrivano dall’Oceano Atlantico”.

“Venerdì e sabato arriveranno altre due perturbazioni che colpiranno le stesse zone, con una novità: sabato questa quarta perturbazione sarà caratterizzata più fredda, i venti occidentali saranno nord occidentali e quindi scenderanno direttamente dal Mare del Nord, aree artiche e scenderanno dall’Europa centrale. Sabato queste precipitazioni assumeranno un carattere nevoso a quote molto basse, addirittura collinari circa 400 metri e ci sarà quindi un brusco abbassamento delle temperature”. Questa perturbazione abbandonerà l’Italia rapidamente durante la notte tra sabato e domenica, tanto che domenica mattina il tempo sarà migliore ovunque, però le temperature saranno molto basse, livello invernale.

La neve a quote basse, anche in pianura

Il primo fenomeno degno di nota sarà il crollo delle temperature: in poco più di 48 ore potranno scendere anche sottozero in pianura, mentre fino a ieri le massime toccavano diffusamente i 15-20 C con picchi di 27 C in Sicilia. Il secondo fenomeno associato al ciclone polare del primo di aprile sarà la neve fino a quote di bassa collina o localmente in pianura: tra domani sera e sabato 2 aprile i modelli matematici prevedono neve in Piemonte, Appennino settentrionale e soprattutto Sardegna, Toscana, Umbria, Lazio fino a quote eccezionali per il periodo, 200-400 metri. In Sardegna gli accumuli di neve fresca nella giornata di sabato potrebbero essere importanti, oltre i 15-20 cm.

Venerdì 1. Al nord: coperto con piogge, neve oltre 1000 metri in calo serale fino a quote di bassa collina. Al centro: maltempo su Sardegna, alta Toscana e Lazio interno e meridionale con neve in montagna, quota in calo fino ai 900 metri in serata. Al sud: piogge diffuse.

Sabato 2. Al nord: neve a quote di bassa collina, freddo. Al centro: maltempo su Sardegna e Tirreniche con neve fino ai 300 metri. Al sud: piogge diffuse, neve in calo fino agli 800 metri. Tendenza. il tempo continuerà a rimanere molto instabile e freddo fino a lunedì, la prima proiezione per la nuova settimana indica il graduale ritorno della primavera da martedì.

31 Marzo 2022
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