Milan in corsa per lo scudetto e contro il razzismo

CALCIO – Il Milan che espugna Cagliari grazie al gol di Bennacer marcia spedito nella sua corsa-scudetto. Ora è a +6 sull’Inter, terza e in crisi, e a +3 sul Napoli. Ma è in corsa anche contro il razzismo. Fanno molto discutere gli insulti razzisti che la curva sarda avrebbe riservato al portierone Mike Maignan e al difensore Tomori. Notevole, fra l’altro, la risposta via social dello stesso Maignan: un post che raffigura uno scimpanzé che fa il dito medio e un’immagine degli stessi Maignan e Tomori. Con la scritta: N.W.A., nome di una banda hip-hop e acronimo di Niggaz Wit Attitudes, ossia “Negri con le palle”.

Razzismo, Maignan e Tomori denunciano insulti. Indaga la Figc

La Procura federale della Figc ha aperto un’inchiesta sui cori di matrice razzista uditi ieri nel corso della partita Cagliari-Milan e su quanto accaduto al termine della stessa gara (tra la rissa in mezzo al campo e il rientro delle squadre negli spogliatoi), soprattutto nei confronti del portiere rossonero e del difensore. Il club rossonero ha stigmatizzato l’eposidio con un tweet: «Oggi (ieri, ndr) era la giornata contro il razzismo, ma abbiamo ancora molta strada da fare e dobbiamo farlo tutti insieme». Sull’argomento ha preso posizione anche il club cagliaritano: «Oggi e sempre, “KeepRacismOut”», su Twitter. Nel post il club sardo ha postato le foto di giovani tifosi allo stadio con tanto di cartelli colorati contro il razzismo.

Pioli a sostegno del portiere e del difensore

«Mike mi ha riferito che dietro la porta lo hanno insultato. Dispiace che sia successo: nessuno merita questo». Lo ha detto intervistato da Sky al termine della partita con il Cagliari, l’allenatore del Milan Stefano Pioli, riferendosi al portiere della squadra Mike Peterson Maignan e aggiungendo ai microfoni di Dazn: «Maignan mi ha detto che non è possibile sentire certi insulti. E’ la prima volta che reagisce così, quindi qualcosa è sucesso. Anche Tomori mi ha detto la stessa cosa. Certe cose non devono succedere».

La vittoria a Cagliari? Possibilità scudetto al 30%

Pioli ha parlato anche della partita, una vittoria importantissima, e del momento della squadra: «Tutte le partite sono un continuo esame della preparazione e della qualità. Sono soddisfatto, la squadra ha giocato con la mentalità giusta. Dobbiamo chiudere prima la partita, è uno step da fare. Le prime quattro possono vincere lo Scudetto, le prime tre hanno il 30% e la Juve ha il 10%». Tante chance sprecate, poi lo spavento per la traversa di Pavoletti: «Dobbiamo continuare ad attaccare, non siamo quel tipo di squadra che può gestire le partite – ha detto il tecnico a Dazn – Abbiamo provato continuamente ad essere pericolosi, mi piace giocare così e non ci piace difendere bassi. Non siamo perfetti, ci sono pregi e difetti». E sul piano del gioco: «Abbiamo preferito accentrare i terzini e tenere larghi gli esterni d’attacco. Abbiamo servito poco Leao, ma davanti abbiamo spesso creato 4 contro 4 e siamo stati pericolosi».