Prati senza internet per i furti di rame: quattro arresti

Hanno provocato il black out di internet nell’intero quartiere Prati per i furti di cavi in rame messi a segno: arrestati quattro italiani.

Prati senza internet per i furti di rame: quattro arresti

Per rubare i cavi elettrici, hanno lasciato il quartiere Prati senza internet e con disagi alla telefonia. I presunti responsabili sono quattro uomini, due romani e due originari di Latina, di età compresa tra i 42 e i 63 anni, arrestati per furto aggravato in concorso. Su di loro si è stretto il cerchio degli agenti del commissariato Salario Parioli.

Centinaia di segnalazioni

I fatti risalgono allo scorso 5 marzo, quando all’improvviso centinaia di utenti hanno contattato la Tim per segnalare l’improvviso black out delle rete Internet e dei telefoni.

La società ha inviato dei tecnici, che a loro volta hanno contattato la polizia. In casi del genere, infatti, erano stati poi riscontrati furti di cavi di rame.

Per questo, gli agenti della Polizia di Stato del II Distretto Salario Parioli, al loro arrivo in piazzale della Marina, hanno notato la presenza di un furgone bianco e di due veicoli.

Accanto c’erano quattro persone occupate a caricare diversi metri di cavi in rame nel vano del furgone.

Insospettiti, gli agenti, hanno deciso di seguirli a distanza e, una volta giunti in via della Maglianella, li hanno bloccati all’interno di un sito per lo stoccaggio di materiali. All’interno del furgone gli investigatori hanno sequestrato 18 spezzoni di cavo telefonico da 2.400 coppie di rame della lunghezza di circa 2 metri ciascuno, per un peso di circa 485 chili.

A quel punto, di fronte all’evidenza, gli agenti hanno portato in commissariato i quattro uomini e li hanno poi arrestati.

Il giorno successivo, durante il rito direttissimo, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, con l’accusa di furto aggravato in concorso.

Nelle ore successive i tecnici Tim hanno rimesso in sesto la rete, ripristinando il servizio nel quartiere.