L'amica geniale
3:01 pm, 26 Gennaio 22 calendario
4 minuti di lettura lettura

L’amica geniale 3 su Rai1 per la regia di Daniele Luchetti

Di: Redazione Metronews
L'amica geniale
condividi

L’amica geniale, basata sui romanzi di Elena Ferrante, torna domenica 6 febbraio su Rai1. La terza stagione è divisa in quattro episodi sempre ambientati negli Anni ’70.

L’amica geniale by Luchetti

Si riparte dalla “Storia di chi fugge e di chi resta” e pure stavolta l’autrice è stata coinvolta nella sceneggiatura. Come conferma Francesco Piccolo presentando la nuova stagione. Daniele Luchetti (Mio fratello è figlio unico) firma la regia al posto di Saverio Costanzo. «Ci si può infilare in una serie già strutturata in diversi modi – spiega Luchetti  – io ho scelto di seguire i personaggi e renderli in condizione di vivere le scene emozionalmente davanti alla macchina da presa. È una sceneggiatura rischiosa, una sfida importante. Mi sono dato il compito di entrare dentro il respiro di questa famiglia».

Attrici protagoniste, Gaia Girace e Margherita Mazzucco (Lila Cerullo e Elena Greco nella fiction). La produzione era dubbiosa sul fatto di affidare i rispettivi ruoli ai loro volti. Questo per  via della crescita anagrafica dei personaggi. «Poi abbiamo capito che loro potevano sostenere i ruoli», racconta ancora Luchetti.

Gaia Girace e Margherita Mazzucco ancora protagoniste

«So che devo crescere ancora tanto, studiare ancora tanto – dice la Girace –però arrivare a questo punto in cui molte persone mi stimano mi dà grande soddisfazione. Sono cresciuta su questo set Luchetti è entrato proprio quando non ero sicura se volevo continuare a fare l’attrice, perché non ho vissuto un’adolescenza come quella degli altri».

«Per il mio personaggio è una stagione molto dinamica – anticipa invece la Mazzocco – Ho dovuto studiare gli anni ’70 leggendo libri e guardando documentari, ma soprattutto grazie ai libri della Ferrante, ogni mattina leggevamo la parte del romanzo relativa alla scena». Il romanzo della Ferrante relativo a questa stagione, lo ammette anche Luchetti, è rimasto fermamente la linea guida per le riprese. «Sono rimasto attaccato al libro perché sennò i fan mi facevano a pezzi – commenta scherzando il regista – ci sono tanti micro dettagli che ho lasciato. Il romanzo lo portavo sempre con me, era il libro delle risposte, ogni volta che avevo un dubbio lo aprivo».

La storia di chi fugge,

La storia di chi fugge, Elena, e quella di chi resta, Lila, compie un nuovo passo e accompagna i telespettatori negli anni Settanta. La vita ha costretto le due protagoniste a crescere in fretta. Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l’agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime. Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione.

 

26 Gennaio 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA