Citroën e la svolta green: 4 mila ordini per la Ami

Alla Citroën hanno fatto il punto su quella che è la loro svolta green iniziata nell’anno del centenario, il 2019, con la piccola Ami per arrivare all’Autonomous Mobility Vision di quest’anno. Riepilogando un biennio intenso pur in un periodo di pandemia a cui si è aggiunta la crisi dei semiconduttori.

Citroën e la svolta green: 4 mila ordini per la Ami

In attesa della nuova ammiraglia C5 X Hybrid Plug-in, la gamma del brand francese di Stellantis è una delle più elettrificate in circolazione. «Entro il 2025 venderemo il 30% di auto elettrificate, quota che arriverà al 70% nel 2030».
Lo ha spiegato Marco Antonini, marketing manager di Citroën in Italia.

Fra i tanti successi che sono arrivati ci sono soprattutto i 4 mila ordini per la Ami, il quadriciclo a batteria guidabile dai 14enni e molto richiesto dai professionisti nella versione cargo. Ma la gamma Citroën va molto oltre, fino a commerciali. Sul fronte passeggeri, oltre alla e-C4, troviamo, infatti, la C5 Aircross, un’hybrid plug-in che garantisce 55 km in elettrico utilizzabili dove si vuole grazie alla funzione e-save. E per chi ha bisogno di più spazio, i minivan E-Berlingo ed e-SpaceTourer, fino a nove posti. Per i mezzi da lavoro, infine, ci sono a disposizione sia l’e-Berlingo van che l’e-Jumper, mentre per il più compatto e-Jumpy oltre all’elettrico punta sull’idrogeno.