bullismo
6:39 pm, 20 Settembre 21 calendario
4 minuti di lettura lettura

Banda di bulle picchiava e perseguitava coetanea

Di: Redazione Metronews
condividi

Perseguitavano una compagna da mesi: sette ragazzine bulle sono finite in un’indagine della Procura di Brescia per percosse a una coetanea.  Solo a quattro, poco più che 15enni, è stato possibile applicare una misura cautelare perché tre non sono imputabili in quanto di età minore ai 14 anni. Tutto è partito da un’indagine dei carabinieri di Gussago, che hanno identificato le ragazzine responsabili di una brutale e violenta aggressione ad aprile scorso nei pressi del Parco San Polo di Brescia nei confronti della vittima.

Delle 7  bulle 3 hanno meno di 14 anni

La ragazzina picchiata era finita nel mirino del gruppo per aver frequentato l’ex fidanzato di una delle quindicenni e da tempo subiva, soprattutto sui social, minacce e molestie da parte delle sette. Il tutto veniva spesso ripreso e pubblicato sui propri profili «Instagram» dalle autrici delle aggressioni che inviavano i video tramite la piattaforma whatsapp a gruppi di amici.

Affidate ai genitori

Una delle responsabili degli episodi di bullismo è stata affidata a una comunità mentre le altre tre sono state condotte nelle proprie case e affidate ai genitori con prescrizione di divieto di uscire di casa se non per contatti con l’ufficio dei servizi sociali minorili e la frequenza scolastica.

20 Settembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo