Crime+Investigation Rignano
10:30 am, 28 Giugno 21 calendario

Sky, Rignano Flaminio lo scandalo della materna

Di: Redazione Metronews
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SERIE TV Abusi sessuali o psicosi collettiva? C’è una verità giuridica che però per alcuni potrebbe non essere la verità, è questo l’incipit de Lo scandalo di Rignano Flaminio, lo speciale in due serate in onda martedì 29 giugno e mercoledì 30 giugno alle 22.55 su Crime+Investigation (su Sky al canale 119).
È il 9 luglio del 2006, il giorno della finale del mondiale di calcio Italia-Francia, quando alle 12:27 nella Caserma dei Carabinieri di Bracciano, si presenta Marco, genitore di una bambina della scuola materna “Olga Rovere”. Riporta i racconti di sua figlia, quattro anni. Racconti di giochi orribili, a sfondo sessuale, che lei e altri compagni di scuola farebbero con le maestre. Poche ore dopo alla prima denuncia ne segue una seconda, poi una terza, una quarta… da parte sempre di genitori di bambini della “Olga Rovere”. Le denunce aumentano giorno dopo giorno e in paese prima, poi in tutta Italia quando la notizia diventa pubblica, scoppia la paura. I carabinieri installano cimici e telecamere presso la scuola materna e i nomi e le descrizioni riportate dai genitori fanno concentrare i sospetti su tre maestre e una bidella. Tutti i grandi e piccoli mezzi di informazione riportano la terribile notizia del caso di pedofilia nella scuola materna: “Nessuna pietà per gli orchi”, “Il lungo silenzio nel paese dei «mostri»”. E’ caccia allo scoop, stampa e televisione assediano la città. Il paese, come tutta Italia, si divide tra innocentisti e colpevolisti. Rignano Flaminio viene invasa da giornalisti, dai furgoni delle reti televisive, da curiosi.
Con interviste esclusive e immagini inedite, uno speciale in due serate racconta questa controversa vicenda che ha trasformato un anonimo centro a nord di Roma in un vero e proprio caso mediatico dai contorni oscuri.
Lo scandalo di Rignano Flaminio è una produzione Stand By Me per A+E Networks Italia. Prodotto da Simona Ercolani, a cura di Lorenzo De Alexandris, il documentario vede alla regia Simone Manetti, mentre l’autore è Stefania Colletta. Fabrizio Forner è produttore esecutivo.
Nato a Livorno nel 1978, Simone Manetti è un montatore e regista cinematografico. Diplomato in Montaggio  presso il Centro Sperimentale di Cinematografia esordisce firmando il montaggio del film La prima cosa bella di Paolo Virzì. Per questo suo esordio viene nominato come Miglior Montaggio ai David di Donatello  2010, ai Nastri D’Argento e al Ciak D’Oro. Dal 2009 ad oggi Manetti firma il montaggio di più di 20 opere tra  Features Film, Documentari e Serie tra cui 1992, TATANKA, MOZZARELLA STORIES, L’ORA.  
Nel 2016 firma il suo esordio come regista con il Film Documentario Goodbye darling, I’m Off To  Fight. Un Biopic sulla vita della campionessa Chantal Ughi con il quale vince Miglior Film Italia e Menzione  Speciale Miglior Opera Prima al Biografilm, Menzione Speciale della Giuria a DocsMx, Miglior  Documentario a Italia In Doc di Bruxelles e Miglior Documentario a Visioni Fuori Raccordo. Riceve tra  l’altro, la nomination come Miglior Documentario del Cinema del Reale ai Nastri D’Argento 2016 e il  Premio Miglior Scrittura ai premi Doc.it. Il film viene distribuito da I Wonder Pictures nelle sale italiane dal 20  Aprile 2017.
Nel 2019 esce in sala il suo secondo film documentario Sono innamorato di Pippa Bacca già vincitore del Premio Best Pitch al prestigioso festival di IDFA Amsterdam viene presentato al 37° Torino  Film Festival. Nel 2020 firma la regia della miniserie documentaria Il Forteto prodotta da Ascent Film per la  piattaforma Sky.
 

28 Giugno 2021
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