Evasione
7:45 pm, 29 Marzo 17 calendario

110 miliardi di evasione ma più strumenti per combatterla

Di: Redazione Metronews
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ROMA  L’evasione fiscale e contributiva è stata quantificata in 111,655 miliardi di euro per il 2014, con un aumento dell’1,7% rispetto al 2013. È il dato fornito al Parlamento da Enrico Giovannini, presidente della apposita commissione. Il tax gap, cioè la differenza «tra quanto si dovrebbe pagare sulla base effettiva dell’economia e quanto viene riscosso», spiega Giovannini, «è molto eterogenea per settore di attività economica, per territorio e per imposta». Rispetto al 2013, si registra un incremento del tax gap per Iva e Irpef e una riduzione di quello relativo a Irap e Ires. Sono i settori dei servizi alla persona (33,1%), commercio, trasporti, alloggio e ristorazione (25,7%) quelli in cui si registra l’incidenza più elevata del valore aggiunto dell’economia sommersa. 
Secondo la Cgia di Mestre i 110 miliardi di evasione fiscale e contributiva sono pressoché stabili da almeno 10 anni, mentre nello stesso periodo l’Amministrazione finanziaria ha visto aumentare di almeno una dozzina di strumenti il numero deimezzi a disposizione per contrastare chi evade il fisco. 
Ottimo risultato è venuto dallo Split payment, che ha permesso nel 2016 10 miliardi di maggior gettito. Si tratta del meccanismo di inversione contabile in base al quale le pubbliche amministrazioni che acquistano beni e servizi versano l’Iva direttamente all’Erario e non ai fornitori.
METRO

29 Marzo 2017
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