Tom Hanks/Lapresse
5:00 pm, 13 Ottobre 16 calendario

Hanks: Il vero Inferno è l’ignoranza

Di: Redazione Metronews
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CINEMA «La vita è una sequenza interminabile di eventi. O si sopravvive o si muore. Io vorrei a volte incutere più timore, potrebbe far comodo, ma di solito non ci riesco». Parola di Tom Hanks, alla Festa del Cinema di Roma per parlare del suo ultimo film, “Inferno” di Ron Howards, ma soprattutto di se stesso:  «Anche se io preferirei giocare con i miei nipotini che sono anche più divertenti di Fellini o magari mangiare qualcosa con Roberto Benigni», dice serio l’attore che ha ricevuto il Premio alla Carriera.
Ma cos’è ogni film per lei?
Un’avventura e non rifletto troppo sui film che faccio, anzi rivedendoli mi viene in mente che sono invecchiato, però se continuano a offrirti ruoli vuol dire che sei longevo e fortunato. Recito per esplorare degli aspetti di me e quindi devo scegliere ciò che mi trascina e non ciò che mi conviene.
In “Inferno” il suo personaggio porta avanti una battaglia. È anche la sua?
Sì, quando parlo d’ignoranza mi riferisco a qualcosa che può essere promossa e venduta: molto potere si basa sull’ignoranza, io sono solo un attore ma conosco la storia degli uomini e so che l’ignoranza porta solo orrori.
Cosa pensa di quel che accade nel suo paese?
A un italiano direi che da noi c’è Trump, come da voi c’è stato Berlusconi. Purtroppo succede. Ogni  4 anni arriva il circo negli Usa. Ogni 4 anni decidiamo chi deve essere il nostro presidente: è vero, oggi è un momento cruciale per il mondo, ma mai l’America ha avuto un candidato così autoreferenzìale, con idee tanto assurde. Abbiamo avuto tante versioni di Trump ma non abbiamo investito mai così tanto. E non lo faremo neanche stavolta.
SILVIA DI PAOLA

13 Ottobre 2016
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