Alice Cooper torna solista per l’unico live italiano

MILANO È un nome storico dell’hard-rock, anzi dello shock rock, quel sottogenere che mescola sonorità toste e atmosfere macabre, con scenografie ed effetti speciali degni di un film horror. Dopo il tour dello scorso novembre con i Mötley Crüe, il vecchio leone Alice Cooper (68 anni) torna da solista ed è pronto a infiammare (e intimorire) i fan con l’unico concerto italiano, domani sera all’Alcatraz (ore 20, euro 40.25), in un tripudio di ghigliottine, maschere, serpenti, trucco pesante, visioni truculente e altro ancora. Una sorta di Grand Guignol del rock, ma senza dimenticare un pizzico di salutare ironia.
Rock duro anche al Market Sound coi The Winery Dogs, supergruppo hard rock formato da tre stelle del settore come Richie Kotzen, Billy Sheehan e Mike Portnoy, che vantano esperienze con big come Poison, Steve Vai e Dream Theather. In scaletta i brani dell’ultimo cd “Hot Streak” (ore 21, euro 28.75; in apertura i torinesi Be The Wolf).
Qualcosa di più riflessivo? Ecco al Carroponte il “reading” di Guido Catalano, che da giovane sognava di diventare una rock star e poi ha scelto la professione di poeta, diventando un fenomeno di culto, con all’attivo diversi libri pubblicati nei circuiti indipendenti, uno stuolo di fan in crescita sui social, una lunga serie di spettacoli sold out e una recente esperienza da romanziere per Rizzoli. Al centro della sua poetica, l’amore, raccontato in modo originale e agrodolce, fuori dai soliti schemi (ore 21.30, euro 10). 
Per “A World Supreme”, un programma di concerti sul tema della spiritualità, nel Chiostro del Museo Diocesano ci sarà (ore 20.20) il maliano Ballaké Sissoko, virtuoso della kora. 
DIEGO PERUGINI