Meloccaro su Sky passa da Federer a Fiore
INTERVISTA Emozionato e motivato. Ecco come il volto del tennis Sky, Stefano Meloccaro, ha vissuto la vigilia dell’esordio di Edicola Fiore (da stamattina, alle 7.30, su Sky Uno e dalle 8 su TV8), la rassegna stampa firmata Fiorello che dal web sbarca in televisione.
Da Federer a Fiorello, il salto è possibile?
Era tutto scritto, RF sono anche le iniziali di Rosario Fiorello. Sono fortunato, per lavoro mi imbatto nei miei idoli. La prima volta con Roger ho sudato freddo.
A proposito, ma è vero che avevi il poster di Fiorello in camera?
Sì. Quando lo vedevo in tv, dicevo: “se rinasco, vorrei essere lui”. Non sono rinato, ma lavoro con Rosario, siamo amici da vent’anni e sono il suo fan n°1. Ma questa è la prima volta che lavoreremo ufficialmente insieme, è un onore e una responsabilità.
Come è nata l’idea di portare Edicola Fiore su Sky?
Rosario ha inventato questo format spontaneamente, filmando col telefono l’apertura dei giornali nell’edicola sotto casa. Spesso ne parlavamo, vedevo che avrebbe voluto provare a farlo in tv e Sky ha risposto all’appello. Ma è ancora un test, è tutto da dimostrare che un format nato sul web possa funzionare in tv.
Dacci tre motivi per vedervi.
Primo: Fiorello è il più grande show man italiano. Secondo: a quell’ora non c’è niente di simile, sarà un vero e proprio morning show. Terzo: è la prima volta che andrà in onda uno show da una veranda di un bar, con tanto di rumore di tazzine in sottofondo.
E poi cercheremo di trovare ogni mattina una chiave divertente per dare le notizie. Cercherò di inserire sempre temi sportivi.
FLAVIO DI STEFANO
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