“Mr Robot” sbarca su Premium Stories

ROMA Incrociare la propria vita con quelle di migliaia di persone e sentirsi soli. Nell’era dei social la tecnologia ha avvicinato ma anche allontanato gli uomini: il protagonista della pluripremiata serie “Mr. Robot” (da domani in prima serata su Premium Stories), Elliot, è un esperto informatico al servizio della Allsafe (un’azienda specializzata in cybersicurezza) vittima dell’alienazione sociale, che si avvicina a un gruppo di attivisti hacker decisi a sabotare le grandi corporation.
Elliot – uno straordinario Rami Malek dalla perturbante presenza (tanto che la produzione ha sfruttato il suo sguardo allucinato per trasmetterne il disagio allo spettatore) – incontra sul suo percorso lo sparuto e fantomatico Mr. Robot, anarchico sospettoso con il volto di Christian Slater.
Entrerà in contatto con gli hacker della fsociety, e il suo rapporto con loro trasformerà la serie in un racconto cyberpunk nel quale la realtà è molto più alienante di quella creata dai computer e dal mondo virtuale delle storie del padrino del genere William Gibson.
Rivelazione della scorsa stagione seriale americana, “Mr. Robot” avrebbe dovuto essere un film, ma il suo creatore, Sam Esmail, ha colto l’occasione per farne un telefilm che immerge, sempre più, lungo 10 episodi, lo spettatore nella paranoia e nel disagio del protagonista.
Questa disamina potente della contemporaneità si è aggiudicata il Golden Globe come miglior serie drammatica, e ha permesso anche a Slater di vincere la statuetta di miglior attore non protagonista. 
Una seconda stagione, più articolata e cospirazionista, incentrata sulle potenti e misteriose figure che si muovono all’ombra delle tentacolari aziende internazionali, è già in cantiere.
LORENZA NEGRI