Serie web/Chef Rubio per ActionAid
6:01 pm, 8 Novembre 15 calendario

Lo chef Rubio sul web attore per ActionAid

Di: Redazione Metronews
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ROMA L’aria da duro col cuore tenero gliela si legge nello sguardo curioso. Perché, a dispetto dei suoi 32 anni, ha già vissuto tante vite. Rugbista, viaggiatore, cuoco, appassionato di letteratura e fotografia.  Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, è considerato il re dello street food grazie a “Unti e Bisunti”, ogni martedì (ore 21.10) su DMAx (canale 52 dgt e 136 di Sky). Tolto per un attimo il grembiule, è volato in Kenya con ActionAid Italia per “Se fossi nato in”, la serie web in 10 puntate, da domani su virgilio.it e libero.it , che vede tra gli altri protagonisti Marco Delvecchio, Giorgia Surina e il Mago Forest.
Chef, com’è nata l’esperienza di ambasciatore di ActionAid?
Da una domanda: cosa sarebbe successo se io fossi nato in Kenya? Sarei diventato un cuoco? Le sfide che un bambino nato in un paese povero o emergente deve affrontare per coltivare il suo sogno o il suo talento. Il nostro nuovo mantra sarà #sefossinatoin.
Lei è anche una star di Instagram. Quando le è venuto in mente di fare dei selfie per prendere in giro le foto in posa postate dalle celebrities? 
Preso dal panico che non fossi su un aereo, un tram o una metro, ho deciso di emulare i personaggi che spesso fanno il contrario di quello che dicono.
Tutti le chiedono se ha una fidanzata…
Danno per scontato che io sia etero…  Scherzi a parte, sembra che si debba sapere tutto sulle persone che entrano in casa attraverso la tv.
Uno chef che stima?
Antony Bourdain e Jamie Oliver, 10 anni fa hanno acceso in me la curiosità per la cucina.
Se non avesse fatto lo chef che lavoro avrebbe voluto fare? 
Il sicario! Scherzo. Il criminologo, per studiare la mente delle persone malate. 
BARBARA NEVOSI

8 Novembre 2015
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