Il derby Lazio-Roma vale una stagione

CALCIO Il conto alla rovescia è cominciato. Ancora tre giorni e il “derby dei derby”  (arbitra Rizzoli), riempirà la scena dello stadio Olimpico. In palio c’è il massimo che Lazio e Roma possono ottenere ora: l’ingresso diretto in Champions e la vittoria sui “cugini”. Di formazioni neanche l’ombra, e neanche si ipotizza chi potrà essere l’uomo derby. Ma in casa Roma un’idea ce l’hanno. Garcia sembra intenzionato a far giocare Keita. Per il maliano sarebbe il primo derby capitolino. Ma lui è uno che queste gare è abituato a giocarle. In Spagna, con la maglia del Barcellona, Keita ha  incontrato per 8 volte l’Espanyol, riportando 4 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Contro il Real Madrid, il vero derby di Spagna, Keita ha portato a casa ben 8 vittorie in 12 partite, incassando poi anche tre pareggi e una sola sconfitta. Il suo è un buon biglietto da visita. Sulla sponda biancazzurra invece , nonostante la delusione post Coppa Italia, c’è voglia di riscatto e consapevolezza di poter vincere. Djordjevic e Mauricio ne sono convinti: «Lunedì è la gara della svolta – dicono all’unisono – è da un anno che lavoriamo per questa partita. Ci aspetta un’altra finale». Sul fronte infortuni, Radu difficilmente recupererà, mentre si tenta in extremis il rientro Biglia. Marchetti e Mauri sono, invece, pronti a tornare dal primo minuto.
FRANCESCO NUCCIONI