Expo: pressing di Sala sui prezzi dei ristoranti

MILANO Expo tenta di raddrizzare le magagne che si sono manifestate dopo l’inaugurazione. Prima fra tutte quella dei prezzi astronomici  dei ristoranti. La Società si prepara infatti a dare «un suggerimento forte» ai partecipanti all’Esposizione «per cercare di tenere i prezzi della ristorazione a un livello di accessibilità», ha detto ieri Giuseppe Sala. Tradotto: con questi prezzi nutrire il pianeta è una chimera, nutrire i visitatori anche… «Stiamo facendo un’analisi», ha continuato Sala, «se dessimo un’indicazione generica ai Paesi, non otterremmo niente. Vogliamo documentarci bene. Poi loro possono fare quello che vogliono, ma un suggerimento forte lo daremo senz’altro». Sala, inaugurando il cluster del riso, ha aggiunto che entro 10 giorni saranno aperti anche gli altri 8 padiglioni mancanti. 
Sempre ieri, Giovanni Allevi ha salutato l’apertura dello spazio di Save the Children, una struttura di legno e bamboo, in un lotto di 800 mq destinato gratuitamente da Expo all’Ong. I visitatori del Villaggio potranno firmare un braccialetto come quello che si mette al polso dei neonati che sarà poi inviato al segretario dell’Onu Ban Ki-moon per chiedere di porre fine alle morti per fame entro il 2030. METRO