Intervento statale per salvare l’Ilva

TARANTO Come anticipato dal premier Renzi nel question time alla Camera, il governo sta valutando le modalità per un intervento diretto in Ilva. È quanto è emerso al termine dell’incontro che si è svolto a palazzo Chigi cui hanno partecipato il sottosegretario alla presidenza, Graziano Del Rio, il ministro dello Sviluppo, Federica Guidi e il commissario dell’Ilva, Piero Gnudi. Lo stesso Gnudi, lasciando la sede del governo ha detto che durante la riunione si è fatta “una ricognizione della situazione del gruppo Ilva  e valutata la possibilità di un intervento pubblico”. Il ministro Lupi ha negato l’idea di una rinazionalizzazione di Ilva e ha invece parlato di un piano di recupero con la partecipazione dello Stato «sul modello di Alitalia». 
Accordo per Ast
Dopo una trattativa a oltranza, è stato intanto raggiunto l’accordo per l’Ast di Terni. Dei 550 esuberi ventilati non ci saranno licenziamenti forzosi ma 290 esuberi, tutti con adesione volontaria. L’ultima richiesta di cassa integrazione dell’azienda è stata tolta dal tavolo della trattativa.  Grande soddisfazione dal governo, mentre i lavoratori sono ora chiamati ad esprimere col voto il loro consenso all’accordo sindacale. 
METRO