Sciopero generale I renziani attaccano la Cgil
ROMA La Cgil ha proclamato per il 5 dicembre uno sciopero generale di otto ore, con manifestazioni a livello territoriale, contro la legge di Stabilità e il Jobs Act. Lo ha annunciato il segretario del sindacato, Susanna Camusso, che ha rivolto la proposta anche a Cisl e Uil, nella speranza di garantire una loro partecipazione alla mobilitazione generale.
Lo sciopero indetto, però, ha scatenato numerose polemiche, in particolare sui social network, per la sua vicinanza al ponte dell’Immacolata di lunedi’ 8. Ernesto Carbone, membro della segreteria del Pd, ha twittato “il ponte è servito”, altri lo hanno ribattezzato “lo sciopero dell’Immacolata” e i commenti ironici sono andati avanti per ore. Anche Landini, leader della Fiom, è intervenuto sulla questione, minimizzando: «Sciopero ponte? La cosa mi fa solo ridere, le piazze sono strapiene. Uno sciopero costa molto a un lavoratore, èuna sciochezza affermare questo».
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