12:05 am, 19 Maggio 14 calendario

Festival Colline in scena la rabbia e il disagio

Di: Redazione Metronews
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Torino. «Dare voce, attraverso gli artisti, al disagio delle giovani generazioni; a chi è privato della patria e della libertà e vive magari in una tenda di primo soccorso o fa la badante; alla protesta delle donne offese; al grido di dolore dei discriminati per la loro identità sessuale». È il sempre più difficile obiettivo che si pone il Festival delle Colline Torinesi – Torino Creazione Contemporanea (www.festivaldellecolline.it), la cui XIX edizione verrà presentata giovedì 22 maggio, alle 18, al Teatro Astra. La rassegna si terrà dal primo al 22 giugno e ad aprire la lunga serie di spettacoli sarà “Francamente me ne infischio 1.Twins”, di Federico Bellini, Linda Dalisi, Antonio Latella per la regia Antonio Latella: primo di 5 movimenti liberamente ispirati a “Via col Vento” di Margaret Mitchell.
Non ci illudiamo che il teatro risolva tutto
Il Festival delle Colline Torinesi nelle ultime edizioni ha sempre «dato voce al disagio e alla rabbia di troppe persone emarginate; ha esplorato le tante facce della crisi, ma anche del degrado sociale, ha raccontato la privazione della libertà, ha guardato ad una primavera araba abortita, si è interrogato sull’identità dei nuovi italiani, sulla sofferenza degli emigranti». Un impegno forte, pur «non illudendosi mai che il teatro possa risolvere delle questioni, ma almeno sollevarle sì». Ora nel 2014 «dopo le stragi in Egitto e in Siria, mentre continua l’odissea dei migranti nel Canale di Sicilia, mentre la politica in Europa si dimostra spesso incapace di dare risposte alla congiuntura, il Festival provvede a sollecitare gli artisti (con l’adesione di grandissimi nomi della creazione contemporanea italiana) perché propongano la loro visione della contemporaneità e delle vite di tutti.
 
(Metro)

19 Maggio 2014
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