6:03 am, 28 Febbraio 14 calendario

Kasia Il film della mia vita

Di: Redazione Metronews
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Alla ricerca del senso dell’amore oltre il corpo, oltre la fisicità, oltre il tempo che fugge. Dell’amore oltre il desiderio: dell’amore che dicono puro. Ferzan Ozpetek zigzaga lungo questa ricerca nel suo “Allacciate le cinture”, dal 6 marzo nei cinema. Cast affollato: da Carolina Crescentini a Francesco Arca, da Filippo Scicchitano a Elena Sofia Ricci, da Francesco Scianna a Carla Signoris a Luisa Ranieri. Al centro una sontuosa Kasia Smutniak che ama e soffre in una storia nata da una cena a casa di un’amica malata del regista.
«Mi è venuto in mente di chiederle se col marito dormivano ancora insieme e lei mi ha risposto: “Pensa ci prova anche ogni tanto… agli uomini non fa schifo niente”. Questa è stata l’immagine da cui sono partito per parlare in realtà dell’amore oltre la fisicità e del peso del tempo sull’amore», ha spiegato Ozpetek.
E per la Smutniak di cosa parla questo film? «Non solo di una donna positiva e determinata, pronta ad accettare anche le sorprese della vita, ma anche della felicità che si nasconde nei piccoli gesti, nella quotidianità, della morte che è una cosa che dà senso al tempo e che ti permette di vederti, delle occasioni che perdiamo non accorgendoci di come è bella la nostra piccola vita. Per questo mi tocca molto, mi ha fatto rivivere cose che ho vissuto  guardando la morte da vicino. Questo film mi ha cambiato, mi ha aiutato».

28 Febbraio 2014
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