La Metro Story del luned di Claudio Proietti

Scendi le scale di una fermata della metropolitana, timbri il biglietto e vai all’ultimo sedile dell’ultima panchina! Ti aspetta lì, in bella vista: “Metro”. Una copia in ogni fermata. Ogni fermata ha la sua storia…   Arriva per tutti “quel lunedì”. Avevi programmato tutto, eri rassegnato a tutto e poi? Avevi messo il vestito che ti rassicurava. Avevi fatto una buona colazione! Tutto sottosopra! Tutto, fortunatamente, daccapo! Sì, fortunatamente! Quando ti rassegni e programmi troppo… Arriva lui: lunedì! Ti dice: “Chi credi di essere? Pensavi di farmela sotto il naso?” Imbocchi una strada che non ti appartiene e arriva, puntuale, lo schiaffo: il lunedì! Il libero arbitrio? C’è! Puoi scegliere se affidarti alla vita, al fluire di questo meraviglioso gioco o contrastarlo con la tua testolina! Qualcuno potrebbe obiettare: “Ma allora è un finto libero arbitrio!” Se accantonassimo l’idea che abbiamo di noi, però, ci accorgeremmo che le cose stanno in maniera diversa. Se ne accorsero Gianni e Alice! Quel lunedì decisero di seguire il “flusso”, di non pensare troppo a ciò che è giusto o sbagliato! Si ritrovarono, nello stesso momento, davanti all’ultimo sedile dell’ultima panchina di quella fermata del metrò. Non si erano mai visti, ma si riconobbero. Si sorrisero. Si presero per mano e cerchiarono, all’unisono, lo spettacolo che avrebbero visto quella sera: “Belle & Sebastien”. Erano commossi, felici, increduli. I treni passavano. La gente saliva e scendeva. Tutto scorreva. Loro erano lì, finalmente. Avevano lasciato fare alla vita!A lunedì…Con un’altra storia.
 
(CLAUDIO PROIETTI, scrittore-regista)
Disegni dell’Artista GLORIA SIRABELLA