La Babygang smaschera la Quinta Mafia

Milano. Una mafia che ordina, controlla, impera, gestisce e fa paura anche al Nord, esercitando un potere oscuro e silente. Quanto di più attuale da raccontarsi ora come svegliare le coscienze di molti attraverso la storia d’amore di due giovani dell’hinterland milanese. Questo sarà “Quinta mafia”, la pièce liberamente ispirata al romanzo-inchiesta “Alveare” di Giuseppe Catozzella, che debutterà, da stasera al 9 febbraio, al Ringhiera.
A scriverla, dirigerla e interpretarla sul palcoscenico sarà Carolina De La Calle Casanova con la sua giovane Compagnia Babygang. Un tentativo audace e coraggioso di spiegare oggi, con gli occhi di chi la vive nel quotidiano a Milano e dintorni, che cosa sia diventata veramente la ‘ndrangheta al Nord, colpendo i luoghi comuni e mettendo al centro della storia non solo i “cattivi” ma soprattutto i nuovi “colpevoli”, quelli che lasciano fare. Dal palco si conoscerà così la cosiddetta “quinta mafia”, un mix complesso e variegato di mafie tradizionali, colletti bianchi, delinquenti locali, boss in ascesa, gente omertosa, interessata ai soldi facile e al potere a ogni costo (Info: 02 87390039).
(Antonio Garbisa)