Luca Barbarossa canta la multietnicit

Roma. «L’Orchestra di Piazza Vittorio rappresenta una bellissima esperienza umana e musicale. Negli ultimi tempi siamo stati spesso in contatto, anche grazie alle loro partecipazioni a Radio2 Social Club. Ci è sembrato quindi naturale cercare un ponte che unisse le nostre strade, solo apparentemente diverse».
Parola di Luca Barbarossa, ospite speciale de “Il giro del mondo in 80 minuti”, spettacolo musicale dell’Orchestra di Piazza Vittorio che ha debuttato ieri sera al Teatro Olimpico (repliche fino a domenica).
«In questo meraviglioso concentrato di universalità – spiega il cantautore – ognuno porta la voce della sua terra, delle sue tradizioni, aggiungendo poi qualcosa di originale e più contemporaneo. Ed è quello che faccio anch’io in questa partecipazione. Chiederò il loro aiuto per cantare una serenata alla donna che amo e che mi è negata. Si tratta di una romanza struggente e soave al tempo stesso, una canzone romana scritta da Romolo Balzani nei primi del Novecento e che suonerà totalmente inedita. La contemporaneità è invece rappresentata da “Luce”, una mia canzone recentemente interpretata da Fiorella Mannoia». Info: 063265991.
(Stefano Milioni)