Musica
5:04 am, 24 Maggio 24 calendario

Giordana Angi pubblica il suo primo album internazionale

Di: Redazione Metronews
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Si intitola “She’s so Great” ed è il primo progetto discografico internazionale della cantautrice e polistrumentista italo-francese Giordana Angi: dieci tracce in lingua inglese (eccetto il duetto registrato in italiano con Sting “Il nostro amore”) di cantautorato ricco di sonorità rock.

“She’s so Great”  è il nuovo album di Giordana Angi, fuori oggi

Un viaggio tra suoni acustici ed elettronici con sfumature pop, rock e folk in cui i sentimenti e le emozioni fanno da fil rouge a un vissuto segnato dalla multiculturalità dell’artista. Nonna spagnola, mamma francese, papà italiano e gli ultimi dieci anni spesi a girare il mondo tra Italia, Francia e Stati Uniti.

Tutto ciò fa parte del suo bagaglio culturale e non poteva che ripercuotersi nella sua scrittura, nelle sue canzoni, nei tanti strumenti che suona e nell’incessante voglia di esprimere attraverso la musica quello che è la sua vita fatta di creatività, entusiasmo, joie de vivre multicolor.

Il disco, infatti, mostra l’ecletticità e la creatività di Giordana che riesce a passare dalla chitarra al pianoforte, dal basso all’armonica interpretando una ballad con la stessa intensità e abilità con cui canta un brano dance o rock.

Il progetto nasce dall’esigenza di portare in musica le sue emozioni quotidiane, la sua anima. Un racconto intimo e personale con cui Giordana Angi persegue l’obiettivo prefissato già nel novembre 2023 con la pubblicazione dell’Ep “Giordana”, ovvero quello di potersi esprimere in diverse lingue e in diversi Paesi, cercando di affermarsi a livello internazionale.

L’album “She’s so Great” è scritto da Giordana e prodotto da Cherry Cherry Boom Boom

L’album “She’s so Great” è scritto interamente da lei ed è prodotto da Martin Kierszenbaum per la Label Cherry Tree Music Company. Con Giordana Angi hanno partecipato alla stesura di alcuni brani il suo produttore (noto ai più come Cherry Cherry Boom Boom) e Diego Navaira (figlio della leggenda del country americano. Emilio Navaira).

Dieci i brani che fanno parte del nuovo lavoro di Giordana Angi

Dieci i brani che fanno parte del nuovo album.

Si comincia con “She’s so Great”. Un brano tutto rock che nasce da un aneddoto accaduto a Giordana circa un anno fa quando una sconosciuta le si avvicinò ad un party e le sfiorò il collo. Rimase attonita da quel gesto singolare. L’episodio restò nel cassetto per un anno, fino a quando decise di mettere in musica le sensazioni provate durante quella sera, sorpresa da una totale assenza di percezione del limite. Nel singolo la cantautrice si interroga se esista un confine tra l’“io” e il “tu” e ricorda che dovrebbe esserci sempre una soglia invalicabile tra il nostro corpo, involucro della nostra anima, e quello degli altri.

In contemporanea esce anche il video del brano con la regia di Fabrizio Cestari: si apre con un fotogramma di una mano, che, esattamente come è accaduto nella realtà, vorrebbe toccare il tatuaggio dell’artista. Il video è stato realizzato in studio e ritrae Giordana che, in un’atmosfera elettrizzante, canta e suona il basso insieme ad una band composta da batteria, synth e chitarra. Intorno a lei mani che cercano di raggiungerla, toccarla, raccontando per immagini la sensazione di disagio e forse “invadenza” vissuta dalla cantautrice.

Per “The wedding song” la pop dance parte da Wagner

Il secondo brano è “The wedding song” in cui il rock selvaggio si unisce alla musica più classica in un singolo pop dance che si apre con “La marcia nunziale” di Wagner suonata da una chitarra elettrica distorta. Giordana e Martin ricreano un perfetto plot di un film: un addio al celibato così bello che si conclude con un addio al matrimonio. Due sentiment convergono in questo brano: le strofe, infatti, cantano l’amore per la persona amata con cui ci si vuole sposare, mentre il ritornello cambia improvvisamente ritmo e significato e vediamo la cantautrice che si ritrova in un taxi a Bali.

Arriva poi “Close to heaven”, un singolo dance pop scritto in macchina dall’artista durante uno dei suoi tanti viaggi, spesso fonti di ispirazione per i suoi pezzi. E’ un beat elettronico in cui vocal chops e un basso pieno di groove si fondono ad una melodia che fa uscire le tante sfumature della voce della cantautrice. La canzone è una dedica d’amore, un inno all’importanza dei sentimenti e a quanto questi possano portare a vivere una situazione di assoluta felicità e serenità.

Il quarto brano è “Hard to breathe”: una ballad di violini che si uniscono a chitarre elettriche e batterie distorte. L’amore è spesso l’unico antidoto per arginare ansie, paure, insicurezze ed incertezze che troppe volte prendono il sopravvento nelle nostre vite. L’amore protegge, cura, fa sentire vivi.

Prosegue il sodalizio artistico tra Giordana Angi e Sting

In “Il nostro amore” (feat. Sting) Giordana Angi torna ai suoi esordi e riprende lo stile poetico, primo grande amore dell’artista, già presente in “Incognita poesia” (brano pubblicato dall’artista quando aveva 17 anni) per creare un’emozionante ballad, riadattamento in italiano del brano “For her love” della star britannica Sting. Con una melodia creata da pianoforte e tablas e la voce di Sting che armonizza continuamente quella della cantautrice, il singolo canta la certezza di un amore, un’emozione che colora la vita e porta la luce nei momenti più bui.

A proposito di Sting. Dal 27 maggio Giordana torna sul palco per suonare dal vivo “She’s so Great” come opening act del tour europeo estivo proprio di Sting con oltre 20 date in 12 paesi d’Europa. I due artisti tornano così ad esibirsi ed emozionare insieme a pochi mesi di distanza dall’evento al Forum di Milano, a conferma della forte sintonia, stima e amicizia che li lega.

“My treasure”, un beat tutto da ballare all’insegna della contaminazione

Un beat tutto da ballare è “My treasure” che si snoda tra sonorità latine e un ritmo vibrante che richiama il flamenco per un inno alla felicità e alla voglia di star bene. In questo singolo la cantautrice si ispira alle sue radici e riprende in mano i suoni ascoltati con la nonna di origini spagnole. L’artista rimane fedele alla tradizione musicale e usa una produzione minimale, una voce pulita, senza alcun riverbero.

Gli altri brani dell’album tra folk, rock e country

“That’s what time does when we are together” è il pezzo più folk del disco in cui il tempo è protagonista. Il brano si apre, infatti, con un ticchettio che scandisce gli attimi di un tempo che solo il potere dell’amore riesce a rendere eterni.

Un uptempo completamente rock che strizza l’occhio alle sonorità del singolo She’s so Great” è “Memories” con chitarre distorte, sintetizzatori e una batteria che si impone prepotentemente. Qui l’amore assume un significato completamente diverso: diventa tradimento, sofferenza, urlo di dolore e ricordo malinconico.

Giordana Angi feat. Diego Navaira duettano in “Big eyes”, un brano pop con vibes country, un mid tempo fatto di chitarre acustiche, sintetizzatori e un beat elettronico. La voce calda e profonda della cantautrice si intreccia con quella sabbiosa del chitarrista, figlio della leggenda del country americano Emilio Navaira, per parlare dell’amore come una via verso la felicità.

L’ultimo brano si intitola “Take us home” ed è l’unico dell’album già pubblicato (uscito a marzo 2024).

 

 

 

 

24 Maggio 2024 ( modificato il 23 Maggio 2024 | 17:37 )
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