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9:17 am, 1 Novembre 24 calendario
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Trump taglia i ponti con la Russia: “Non sono un amico, ho bloccato Nord Stream 2”

Di: S.Puzzo
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Nell’intervista a Tucker Carlson, noto anchorman conservatore, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di tagliare i ponti con Mosca, smentendo le voci che lo descrivono come un amico della Russia. Trump ha respinto le accuse di lavorare per la Russia e di essere una spia russa, definendo tali affermazioni come deliranti. Ha anche sottolineato di aver bloccato il gasdotto Nord Stream 2, dimostrando una presa di distanza netta dalla nazione russa.

A pochi giorni dalle elezioni per la Casa Bianca, previste per il 5 novembre, Trump si trova di fronte alla sfida con la vicepresidente Kamala Harris. Nel corso degli ultimi mesi, l’ex presidente si è proposto come mediatore per porre fine al conflitto tra Ucraina e Russia, promettendo di risolvere la situazione prima ancora di assumere nuovamente la carica. Trump ha assicurato di poter facilitare un accordo tra il presidente Putin e il leader ucraino Zelensky, proponendo un regime speciale per i territori occupati dalla Russia e ostacolando l’inclusione dell’Ucraina nella NATO, secondo fonti vicine alla situazione.

Durante un incontro a New York tra Zelensky e Trump, tenutosi in occasione del vertice NATO, sono emersi momenti di tensione. Trump ha affermato di avere un ottimo rapporto con Putin, suscitando una reazione sorpresa da parte dell’ospite ucraino. Zelensky ha chiarito che l’Ucraina non accetterà alcuna forma di mutilazione territoriale e che il presunto piano di Trump rischia di fallire di fronte a tale posizione ferma del Paese.

L’imminente voto negli Stati Uniti avrà un impatto significativo sul rapporto tra Washington e Kiev, secondo il presidente ucraino Zelensky. In un chiaro messaggio rivolto all’ex presidente Trump e al prossimo presidente, Zelensky ha sottolineato l’importanza del sostegno continuo degli Stati Uniti all’Ucraina per evitare una possibile espansione russa nel territorio ucraino.

“Se il sostegno si ridurrà, la Russia potrebbe tentare di acquisire ulteriore territorio, mettendo a rischio la vittoria in questa guerra”, ha dichiarato Zelensky. Il leader ucraino ha chiarito che la posizione dell’Ucraina non contempla compromessi territoriali, ma piuttosto la ricerca di soluzioni diplomatiche basate sull’impegno costante degli Stati Uniti. Zelensky ha sottolineato che un’autentica volontà da parte degli Stati Uniti di porre rapidamente fine al conflitto è cruciale per la situazione attuale.

L’auspicio di Zelensky è che il prossimo presidente americano continui a sostenere l’Ucraina e a impegnarsi nella risoluzione pacifica del conflitto con la Russia, evitando così ulteriori tensioni e possibili avanzamenti russi nel Paese.

1 Novembre 2024
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