Sergio Mattarella ribadisce che la sicurezza sul lavoro è una priorità permanente

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito che la sicurezza sul lavoro è una priorità permanente, sottolineando l’importanza di tutelare la dignità umana. In occasione della 74esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, Mattarella ha espresso la necessità di un impegno corale per prevenire ulteriori perdite nella salute e dignità dei lavoratori. Ha evidenziato che la sicurezza sul lavoro non è solo una prescrizione costituzionale, ma anche una questione di dignità umana, poiché garantire condizioni di lavoro sicure significa rispettare il valore di ogni individuo.

Il capo dello Stato ha manifestato la vicinanza della Repubblica alle famiglie colpite da incidenti sul lavoro e ha elogiato le attività dell’Anmil nel promuovere la cultura della sicurezza. Ha sottolineato che lavoro e sicurezza sono diritti inscindibili che devono essere tutelati.

La ministra del Lavoro Marina Calderone ha annunciato che con l’introduzione della patente a punti obbligatoria per le imprese operanti nei cantieri, è giunto il momento di porre fine alla pratica dei “furbetti”. Ha evidenziato l’importanza della prevenzione e della formazione per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. Calderone ha sottolineato la necessità di modificare le norme per rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro in costante evoluzione. Ha inoltre annunciato che le proposte per migliorare le rendite per le vittime di infortuni sul lavoro saranno inserite nel fascicolo Bilancio del ministero del Lavoro, con l’obiettivo di garantire rendite dignitose per coloro che ne hanno diritto.