Damiano da Fazio: «Silverlines è la mia parte nascosta. I Måneskin? Ora sono in Erasmus»

Fabio Fazio l’ha presentata come “anteprima mondiale”. E in effetti, quella di ieri sera alla prima puntata della nuova stagione di “Che Tempo Che Fa sul Nove”, è stata la prima volta in cui Damiano David si è presentato per cantare il suo primo singolo da solista, “Silverlines”: un brano diverso dal repertorio che l’artista romano, partito come “suonatore di strada” e arrivato ad esibirsi sui maggiori palchi del mondo, ha spiegato come «una parte di me che ho tenuta nascosta. “Silverlines” indica il lato positivo. E dopo tanti anni sono arrivato al punto in cui avevo proprio la necessità di esprimere un lato diverso di me».

Il nuovo amore di Damiano, Cameron Dove, è «un punto di partenza»

Sullo sfondo, il nuovo amore con l’attrice e cantante statunitense Cameron Dove e la convinzione che «se prima pensavo che l’amore fosse un punto di arrivo, ora ho capito che  è un punto di partenza, quindi ho voluto riprovare a ricostruire tutto partendo da quello. Sono estremamente felice».

«“Silverlines” parla del tornare in un luogo positivo»

Riparte così, dunque, Damiano, con questo nuovo brano. Che spiega: «Per me “Silverlines” parla del ritornare in un luogo positivo dopo tante difficoltà ed è stato uno dei primi pezzi che ho scritto. Alla fine si è rivelato quasi una premonizione perché poi, in realtà, è dove mi trovo oggi. Sono stati tre anni difficili, tantissime cose bellissime ma che hanno richiesto anche  tanti sacrifici».

Damiano: «Nessun addio con i Måneskin, sono solo in Erasmus»

Sacrifici che però hanno evidentemente dato i loro frutti. Perché con i Måneskin («Nessun addio, è tutto ok, siamo amici come prima. Prendo questo periodo come se fosse un Erasmus», sottolinea Damiano) l’artista romano ha aperto i live di Mick Jagger («È fighissimo, molto più sveglio di me – ha ammesso -. È gentilissimo, sapeva tutto di noi e ci ha ringraziato sul palco. È stata una bellissima esperienza) e ha incontrato sulla sua strada Bruce Springsteen («Era la serata più spaventosa della mia vita: dovevo cantare ed era la prima volta che cantavo da solo – ricorda -. Avrei dovuto fare una cover di Bon Jovi. Quando sono salito sul palco mi sono ritrovato Bon Jovi, Springsteen e Paul McCartney davanti al palco: luce singola su di loro. Ho pensato: “mamma mia, sono proprio sicuro di volerlo fare?”. L’ho fatto ed è andata bene. Bon Jovi mi ha fatto i complimenti sul posto, e mi ha fatto molto piacere»).

«Per me Roma è casa, con Cameron andremo a vivere insieme»

Malgrado la sua carriera sia costellata da un successo dopo l’altro in soli 7 anni dal debutto di Damiano e Company («non ci sia abitua al successo, ci si abitua a farlo, proprio fisicamente perché è parte del lavoro, ma non ti abitui mai all’idea che ci sono tot mila persone lì per te. Secondo me è un modo sano di viverlo quello di non farci mai l’abitudine», ha commentato), il “monteverdino” (tutta la band è nata e ha vissuto nel quartiere romano di Monteverde, ndr) non molla la sua cadenza romana e nemmeno il suo senso di appartenenza alla Capitale: «Per me Roma è casa. Cameron (Dove, ndr) è in America e stiamo pensando di andare a vivere insieme».

Il nuovo album è ancora top secret

Infine, il nuovo album. Di cui, malgrado innumerevoli rumors, Damiano non parla: «Ho un titolo al 75% nel senso che a me piace, ma vedremo che succederà». Così come non parla della data di uscita. L’unica cosa certa è che «si tratterà di un album di inediti». In versione solita, ovviamente.

Quello che non è più top secret è, invece, la “passione” della mamma di Damiano David, Rossella, per Fazio. «Mia madre mi ha sempre chiesto: “Ma quand’è che vai da Fabio Fazio? Fatti invitare lì!”. Ecco, mamma: sono qui. Contenta?».

PATRIZIA PERTUSO