Uragano Helene negli USA: 64 vittime in 5 Stati, danni estesi su centinaia di miglia

L’uragano Helene ha causato una devastazione senza precedenti negli Stati Uniti, colpendo la costa sud-est e lasciando dietro di sé un tragico bilancio di almeno 64 morti in quattro Stati differenti (Florida, Georgia, North Carolina, South Carolina e Virginia). Tra le vittime si contano tre vigili del fuoco, una donna con i suoi gemelli di un mese e un’anziana di 89 anni la cui casa è stata colpita da un albero caduto. I danni ammontano a miliardi di dollari e più di 3 milioni di persone sono rimaste senza corrente elettrica a causa dell’uragano.

Helene ha colpito la regione del Big Bend in Florida come un uragano di categoria 4, con venti fino a 140 miglia all’ora (225 km/h). Dopo aver devastato la Florida, l’uragano si è rapidamente spostato attraverso la Georgia, le Carolina e il Tennessee, causando distruzioni su vasta scala, abbattendo alberi, distruggendo abitazioni e mettendo sotto pressione dighe, torrenti e fiumi. Attualmente classificato come ciclone post-tropicale, si prevede che Helene attraverserà la Tennessee Valley nel corso del weekend.

Sono ancora in vigore numerose allerte per inondazioni e alluvioni lampo nelle zone degli Appalachi meridionali e centrali, mentre parti della Carolina del Nord sono rimaste isolate a causa di frane e inondazioni che hanno provocato la chiusura di importanti vie di comunicazione come l’Interstate 40. Numerosi soccorsi in acqua sono stati effettuati, tra cui uno nella contea di Unicoi, nel Tennessee orientale, dove elicotteri hanno salvato pazienti e personale ospedaliero dal tetto di una struttura circondata dalle acque in piena di un fiume.