Marketing
1:33 pm, 2 Settembre 24 calendario
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“Fuffa guru”: come riconoscerli e come evitarli

Di: Metrorumors a cura di ACS
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Lo sviluppo di nuovi modelli di business, dalla dimensione prettamente ‘digital’, ha favorito, specie negli ultimi anni, un fenomeno dai risvolti spesso controversi: i “guru” del marketing. I protagonisti di questo trend sono figure, talvolta piuttosto opache, che diffondono – tramite i propri canali social – contenuti a tema marketing. In genere, prospettano la possibilità di sviluppare un business online con ampi margini di guadagno oppure propongono servizi di consulenza (lautamente retribuiti) in grado di generare introiti considerevoli per professionisti e aziende. Non di rado, per conferire al proprio profilo professionale maggiore autorevolezza, questa tipologia di influencer vanta enormi successi ottenuti in prima persona, tali da consentire uno stile di vita particolarmente agiato.

I ‘fuffa guru’: cosa sono

Capita, piuttosto di frequente, che gli esperti (o presunti tali) di marketing e business online siano, nei fatti, dei cosiddetti ‘fuffa guru’. L’espressione sta ad indicare, più o meno, un ‘esperto del nulla’ che l’edizione online della Treccani definisce così: “Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare soldi. Per estensione, esperto, esperta di una certa disciplina che, senza titoli dichiarati o riconoscibili, diffonde idee e interpretazioni, influenzando le comunità che frequentano la rete.”

Anche l’Antitrust definisce negli stessi termini coloro i quali millantano particolari competenze di marketing e business online. In particolare, vengono descritti come influencer che pubblicano sistematicamente foto e/o video in cui offrono a pagamento metodi per ottenere importanti guadagni facili e sicuri sulla falsariga del modello vincente che direbbero di incarnare”. In aggiunta, secondo l’Autorità, “sembrano vantare una popolarità falsata dalla presenza di follower non autentici sul proprio profilo Instagram da testimonianze e recensioni apparentemente non verificabili“.

Come distinguere i finti esperti di marketing dai veri professionisti

Sulla base di quanto evidenziato fin qui, riconoscere un ‘fuffa guru’ può sembrare piuttosto semplice; in realtà, è necessario prestare attenzione a diversi aspetti, senza lasciarsi distrarre da ciò che appare in superficie.

Una delle caratteristiche che accomuna i sedicenti esperti di marketing online è la poca trasparenza. Gli utenti vengono spesso distratti da informazioni generiche e sommarie, da dati privi di riscontro o, come scrive l’Antitrust, non verificabili direttamente. Inoltre, nella maggior parte dei casi, non viene esplicitato qual è il prodotto o il servizio offerto. La presenza sui social media, tramite contenuti brevi e di impatto, ha lo scopo di attirare l’attenzione degli utenti, senza però fornire dettagli di sorta relativi ad aspetti strettamente tecnici od operativi. Il ‘format’ di tali contenuti è spesso quello dei video di “scarsa utilità e concretezza”, in cui il ‘fuffa guru’ elargisce delle ‘massime’ estremamente generiche. Tutto ciò serve perlopiù a gettare una coltre di fumo su strutture di business non sempre lecite (tipo i modelli piramidali o di “finte” sale segnali trading), conferendo loro un aspetto decisamente più moderno e innovativo.

Naturalmente, non tutti i professionisti del marketing che implementano la loro presenza anche online sono dei guru della fuffa. Non mancano, infatti, esempi virtuosi di realtà italiane che operano con successo nel settore del marketing online, tramite approcci innovativi come quello del community based business. È il caso, ad esempio, della community Leverage Group, una realtà nata a Torino nel 2017 che è stata in grado di trasformarsi in un una comunità di professionisti del business digitale con una forte presenza internazionale. Ciò è dovuto principalmente ad una filosofia imprenditoriale innovativa, incentrata su servizi di formazione professionale, integrati con esperienze ‘dal vivo’, che ha favorito la formazione di una community di appassionati e professionisti di social media, marketing digitale e nuove forme di business esplicitamente espresse come quella del Network Marketing (modello di business che vanta uno storico di un certo rilievo in cui aziende terze già esistenti mettono a disposizione ai privati il proprio prodotto, consentendo così di ottenere commissioni, guadagni e possibilità di carriera per le attività di marketing e vendita diretta svolte). Gli esperti di Leverage Group condividono una ‘visione’ che mette in primo piano lo sviluppo personale e il valore umano, presupposto indispensabili per addentrarsi nel mondo del digital business contemporaneo.

2 Settembre 2024 ( modificato il 6 Settembre 2024 | 13:38 )
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