Community Based Business: l’approccio di Andrea Traina

Il settore del marketing è in continua trasformazione, spinto dalla digitalizzazione e dall’ascesa dei social media, che stanno alimentando un’evoluzione costante. Questo scenario ha portato alla nascita di nuovi modelli di business, più flessibili rispetto agli approcci tradizionali. È il caso, ad esempio, del cosiddetti “community based business”: un concetto che esamineremo nel dettaglio per comprenderne le applicazioni concrete nel mondo imprenditoriale.

Le community come risorsa di business

I social media e le piattaforme digitali hanno agevolato la nascita e la creazione di numerose community online; in linea generale, si tratta di gruppi di persone che condividono interessi comuni, competenze e conoscenze, all’interno di un ‘luogo’ virtuale (forum, social network e simili).

Da diversi anni, i professionisti del marketing osservano con crescente interesse le dinamiche delle community, sia online che offline. La definizione di community, infatti, si applica non solo ai gruppi formatisi in rete, ma a qualsiasi insieme di persone unite da un interesse comune. Un esempio emblematico sono le fanbase che ruotano attorno agli sport più popolari, le quali rappresentano veri e propri bacini di utenza mirati, ideali per sviluppare strategie di business community based.

In che modo? Scardinando gli approcci classici al marketing; i membri della community non vengono più considerati soltanto alla stregua di semplici consumatori di beni e servizi (ossia clienti passivi). Piuttosto, vengono coinvolti attivamente in iniziative promozionali e aggregative, allo scopo di creare un network (una rete di contatti) in grado di veicolare non soltanto la distribuzione di prodotti commerciali ma anche la condivisione di conoscenze, competenze e esperienze.

All’interno del network operano professionisti specializzati (marketers), che implementano in prima persona non solo le attività distributive ma anche quelle di carattere formativo. In aggiunta, questo modello di business si fonda anche su iniziative quali eventi dal vivo, esperienze collettive o viaggi di gruppo, fino alle campagne di condivisione di user generated content (contenuti social creati dagli utenti stessi).

Il modello imprenditoriale community-based punta principalmente alla creazione di valore, sia umano che economico, all’interno di una struttura cooperativa dove risorse e benefici sono condivisi tra tutti i membri. Questo approccio è spesso definito ‘social enterprise’, non solo per il suo carattere collaborativo, ma anche per l’importante ruolo dei social media nello sviluppo della community e nella costruzione di un solido network al suo interno.

 Andrea Traina e il community based business: un approccio innovativo

 Tra i pionieri del social enterprise in Italia figura Andrea Traina; esperto di modelli imprenditoriali “community based”, nonché speaker internazionale e trainer professionale, organizza ogni anno numerosi eventi con la propria community, coinvolgendo migliaia di persone.

Traina propone un approccio al business particolarmente innovativo, che pone la crescita e la formazione personale al centro del processo imprenditoriale. Secondo la sua visione, queste rappresentano i presupposti indispensabili per crescere a livello professionale. Un altro elemento cruciale è la capacità di trasformare la propria community in una piattaforma di lancio nel mondo del digital marketing e non solo. “Penso che i business non possano ritenersi proficui dal punto di vista emotivo se portati avanti da soli” – spiega lo stesso Andrea Traina – “per questo credo nel potere delle community e amo vedere i creators che danno vita ad uno spazio in cui tutti possano ritrovarsi per costruire assieme una ‘nuova cultura’. Una corretta ‘community culture’ può portare risultati concreti e sorprendenti”.

Nel contesto di un business community-based, Andrea Traina sottolinea l’importanza imprescindibile del personal branding. Un uso strategico e consapevole dei social media permette agli imprenditori di domani di costruire e rafforzare la propria immagine, soprattutto online, raccontandosi alla community in modo da favorire lo sviluppo di un modello di business moderno e innovativo.