Il Ferragosto a Monte Argentario: blackout a Porto Ercole e Porto Santo Stefano, il sindaco propone l’introduzione di un ticket come a Venezia

Il comune di Monte Argentario ha vissuto due giorni di buio a causa di un blackout che ha colpito i paesi di Porto Ercole e Porto Santo Stefano, lasciando gli abitanti senza elettricità, aria condizionata, frigoriferi e acqua. Questa situazione ha provocato sprechi di cibo, disagi e la fuga anticipata dei turisti dalla provincia di Grosseto. I guasti alla linea elettrica, iniziati il 14 agosto, hanno causato un’interruzione totale della corrente, con alcune zone ancora al buio anche dopo due giorni, come confermato dal sindaco Arturo Cerulli.

Il sindaco ha sottolineato la necessità di aumentare la capacità della rete elettrica per far fronte all’aumento dei consumi, sottolineando che il problema principale è legato alla distribuzione dell’energia. Oltre ai danni di immagine, il lungo blackout ha causato notevoli danni economici per le attività locali che non hanno potuto lavorare, come alberghi, ristoranti, bar e negozi costretti a buttare via cibi deteriorati.

Cerulli ha proposto l’idea di introdurre un ticket per l’accesso a Porto Ercole e Porto Santo Stefano, ispirandosi al modello adottato a Venezia, per limitare l’afflusso e garantire un utilizzo sostenibile delle risorse.