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12:17 pm, 31 Luglio 24 calendario
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Leader di Hamas Haniyeh ucciso in un raid a Teheran. Khamenei: “Vendicarlo è dovere Iran”

Di: Redazione Metronews
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Il leader di Hamas Ismail Haniyeh è stato assassinato a Teheran. Lo ha annunciato la Guardia rivoluzionaria iraniana, come riporta la tv di Stato dell’Iran. L’attacco non è stato rivendicato ma i sospetti sono immediatamente ricaduti su Israele, che aveva promesso di uccidere Haniyeh e gli altri leader di Hamas per l’attacco del 7 ottobre nel sud del Paese, in cui vennero uccise 1.200 persone e ne furono prese in ostaggio circa 250. Israele al momento non ha commentato, ma spesso non lo fa quando si tratta di omicidi compiuti dal Mossad, cioè la sua agenzia di intelligence.

Haniyeh si trovava a Teheran per partecipare alla cerimonia di giuramento del nuovo presidente iraniano Masoud Pezeshkian, tenutasi martedì. Il raid sarebbe avvenuto alle 2 di notte ora locale,  riporta l’agenzia di stampa iraniana Tasnim.

Haniyeh aveva lasciato la Striscia di Gaza nel 2019 e viveva in esilio in Qatar. Il principale leader di Hamas a Gaza è Yehya Sinwar, che ha organizzato l’attacco del 7 ottobre. L’uccisione di Haniyeh giunge dopo che Israele ha effettuato ieri un raro attacco a Beirut, in cui ha dichiarato di aver ucciso Fouad Shukur, alto comandante militare di Hezbollah. Hezbollah non ha confermato la morte di Shukur nell’attacco, in cui sono stati anche uccisi almeno una donna e 2 bambini e sono rimaste ferite decine di persone.

Il raid di ieri a Beirut è avvenuto nel contesto di un’escalation con il gruppo militante libanese. Gli Stati Uniti attribuiscono a Shukur anche la responsabilità di aver pianificato e lanciato l’attentato mortale del 1983 contro i Marines nella capitale libanese.

Hamas conferma l’uccisione Haniyeh a Teheran e accusa Israele

Hamas ha confermato l’uccisione del suo leader Ismail Haniyeh a Teheran, precisando che che è stato ucciso in un raid aereo compiuto sulla sua residenza nella capitale iraniana, dove aveva partecipato alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente dell’Iran, Masoud Pezeshkian. Nel suo comunicato, Hamas punta il dito contro Israele, parlando di “attacco sionista”. “Hamas dichiara al grande popolo palestinese, al popolo delle nazioni arabe e islamiche e a tutti i popoli liberi del mondo, il fratello leader Ismail Haniyeh è un martire”, si legge nella dichiarazione. Mentre in un’altra comunicazione il gruppo palestinese ha citato Haniyeh per dire che la causa palestinese ha dei “costi” e “siamo pronti a questi costi: il martirio per il bene della Palestina, per il bene di Dio Onnipotente e per il bene della dignità di questa nazione”.

Media: “Haniyeh ucciso da missile lanciato da fuori Iran”

Il missile usato per uccidere il leader di Hamas Ismail Haniyeh in un attacco alla sua residenza a Teheran non è stato lanciato dall’interno dell’Iran ma dall’estero. Lo riporta il media libanese pro-Hezbollah al Mayadeen, citando una fonte iraniana.

31 Luglio 2024
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