Musica
6:26 pm, 27 Luglio 24 calendario

Addio al compositore tedesco Wolfgang Rihm

Di: Redazione Metronews
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Il compositore e musicologo tedesco Wolfgang Rihm è morto la scorsa notte all’età di 72 anni. Lo ha comunicato oggi il Festival di Lucerna dove era direttore artistico della Lucerna Festival Academy dal 2016. Rihm, secondo quanto riferito dalla sua famiglia, è morto a Ettlingen, in seguito a una malattia.

Le oltre 400 composizioni di Rihm

Nato nel 1952 a Karlsruhe (D), è stato uno dei compositori più importanti della sua generazione, con un catalogo di opere di oltre 400 composizioni che vanno dal valzer per pianoforte di pochi secondi all’incredibile balletto per grande orchestra della durata di quasi due ore. Rihm ha scritto anche per compagnie d’opera internazionali.

Ha iniziato a comporre all’età di 11 anni

Ha iniziato a comporre all’età di undici anni e ha studiato alla Hochschule für Musik di Karlsruhe, dove in seguito è diventato professore di composizione. Era padre di due figli e viveva con la moglie a Karlsruhe. Oltre alla sua conoscenza enciclopedica, il compositore e mediatore musicale era un uomo “di grande cuore e umorismo, sempre curioso e aperto”, scrive nel suo necrologio il festival, al quale il compositore era legato dal 1992.

La retrospettiva del Festival di Lucerna dedicata a Rihm

Nel 1997, il Festival di Lucerna ha dedicato una retrospettiva all’allora compositore in residenza, sottolineando che Rihm aveva notevolmente sviluppato l’accademia del festival, in particolare creando uno dei suoi pilastri centrali: i seminari per giovani compositori.

Rihm è stato una figura di spicco della musica contemporanea a Lucerna dove nel corso degli ultimi due decenni sono state eseguite circa cinquanta sue opere, tra cui numerose su commissione e prime mondiali. In occasione dell’inaugurazione del Centro culturale e congressuale di Lucerna (KKL) nel 1998, l’Orchestra Filarmonica di Berlino ha eseguito “In-Schrift”, un’opera di Wolfgang Rihm.

Il cordoglio della Filarmonica della Scala

La Filarmonica della Scala si unisce al cordoglio del mondo della musica per la scomparsa del compositore tedesco. Il nome di Wolfgang Rihm è legato alla Filarmonica della Scala soprattutto per la profonda collaborazione con Riccardo Chailly quale direttore principale dell’orchestra. È del 2014 infatti la commissione di Transitus per grande orchestra eseguita in prima assoluta il 5 maggio 2014 al Teatro alla Scala.

Il nome di Rihm è legato a quello di Chailly

Sono decine le composizioni eseguite da Riccardo Chailly nella sua carriera, e la musica di Wolfgang Rihm sarà sui leggii della Filarmonica della Scala con Dis-Kontur nella tournée di fine estate che fa tappa anche alla Philharmonie di Berlino (29 agosto), dove il Maestro era atteso, oltre che per il concerto inaugurale del Festival Mito SettembreMusica a Milano al Teatro alla Scala.

Chailly: «Rihm, una mente brillante e un’ispirazione altissima»

«Provo un senso di vuoto e di solitudine – confessa Chailly -. Eravamo amici dal 1985, quando diressi il suo Schwarzer und roter Tanz. Da allora ho diretto dieci sue composizioni, alcune delle quali in prima assoluta, con tutte le orchestre con cui ho lavorato e lui è sempre stato presente alle prove e ai concerti. Nel 2019 ho diretto Dis-Kontur con l’Orchestra dell’Accademia del Festival di Lucerna di cui era Direttore e nel 2022 Verwandlung IV con l’Orchestra del Festival. Negli ultimi anni avevo cercato di indurlo a completare il progetto formato da Dis-Kontur e Sub-Kontur con un terzo brano che andasse a costituire un trittico. Oggi anche questo progetto si interrompe. Resta la memoria di una mente brillante, un’ispirazione altissima che gli permetteva di trasformare in musica i suoi sentimenti con immediatezza a dispetto della complessità delle sue composizioni. Rihm era un grande intellettuale senza intellettualismi. La sua scomparsa mi ha colto mentre studiavo Ernster Gesang, la partitura per orchestra che aveva composto per la morte di suo padre»

27 Luglio 2024
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