USA 2024
2:40 pm, 22 Luglio 24 calendario
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Harris al telefono per 10 ore con i leader Dem: 500 delegati pronti a sostenerla

Di: Redazione Metronews
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Gli occhi del mondo sono puntati nuovamente sugli Stati Uniti, a poche ore dal ritiro del presidente Joe Biden dalla corsa per un secondo mandato alla Casa Bianca. Dopo il passo indietro, Biden ha dichiarato il suo appoggio alla candidatura della sua vice Kamala Harris, e le donazioni in favore di Harris sono state più di 45 milioni di dollari in una sola serata. Ma per lei manca ancora l’endorsement di alcuni nomi grossi del partito, come Barack Obama, che invece preferirebbero avviare un processo di primarie aperte. Ecco le ultime notizie di oggi, 22 luglio, sulla campagna elettorale per Usa 2024.

Cremlino: “Da Harris parole piene di retorica ostile verso Russia”

Le dichiarazioni della vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, sono sempre state “piene di retorica ostile nei confronti della Russia“. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, a proposito del ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca e della possibile candidatura di Harris da parte del partito democratico. Lo riporta la Tass. Peskov ha detto di non ricordare contatti in passato tra Harris e il presidente russo, Vladimir Putin. Harris, ha spiegato Peskov, “non era a Ginevra” durante l’incontro tra Biden e Putin del 16 giugno 2021. Ad essere onesti, non ricordo un solo contatto tra il presidente Putin e la signora Harris”, ha affermato Peskov.

Cnn: Harris 10 ore al telefono con oltre 100 leader democratici

La vice presidente Usa, Kamala Harris, domenica ha trascorso oltre 10 ore al telefono con più di 100 leader del partito, membri del Congresso, governatori, leader sindacali e leader di organizzazioni per la difesa dei diritti civili per discutere della sua candidatura, alla luce del passo indietro di Joe Biden e del suo endorsement per lei. Lo riporta la Cnn citando una fonte. “In ognuna di queste telefonate, Harris ha chiarito di essere estremamente grata per l’appoggio del Presidente, ma di avere intenzione di lavorare duramente per guadagnarsi la nomination democratica a pieno titolo”, riferisce la Cnn, precisando che Harris ha anche chiamato il suo pastore, Amos Brown III, che insieme alla moglie ha pregato per lei.

La Cnn aggiunge che nella mattinata americana di domenica, prima che Biden annunciasse la sospensione della sua candidatura alla rielezione, la vice presidente Kamala Harris ha avuto diverse conversazioni telefoniche con il presidente sulla sua decisione.

Pechino: Biden? Questione che riguarda gli Stati Uniti

“Le elezioni americane rientrano nella politica interna degli Stati Uniti. Non ho commenti al riguardo”. Lo ha detto la portavoce del ministero cinese degli Esteri Mao Ning, commentando il ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca. In Cina l’annuncio di Biden non ha provocato particolari sussulti. L’agenzia di stampa Xinhua ha trattato la notizia come un argomento secondario, mentre il direttore del Global Times, Hu Xijin, ha minimizzato sul ritiro del presidente americano.

Cnn: oltre 500 delegati pronti a sostenere Harris

Sono già oltre 500 gli endorsement per Kamala Harris da parte di delegati democratici in vista della convention che si terrà dal 19 agosto a Chicago, secondo un conteggio riferito dalla Cnn aggiornato alle prime ore di lunedì. L’emittente sottolinea che questo numero è destinato a continuare a crescere. In totale sono circa 4.700 i delegati che parteciperanno alla convention Dem. Il conteggio dei 500 endorsement della Cnn comprende circa 290 pledged delegates e 220 cosiddetti delegati automatici, noti come superdelegati. Questi endorsement non sono tuttavia vincolanti e, con Joe Biden fuori dalla corsa, i delegati sono a questo punto liberi nel voto.

La Cnn sottolinea che il numero di delegati di cui un candidato avrà bisogno per vincere la nomination dipenderà da se i superdelegati saranno autorizzati a votare al primo scrutinio, cosa che rimane una questione aperta. L’emittente spiega che, se i superdelegati non potranno votare al primo scrutinio, per conquistare la nomination occorreranno 1.976 voti di delegati garantiti; se invece saranno ammessi al voto, saranno necessari circa 2.350 voti (il numero dei superdelegati può variare nel tempo).

22 Luglio 2024
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