Wimbledon, Medvedev ferma i sogni inglesi di Sinner

Wimbledon, Medvedev ferma i sogni inglesi di Sinner. Il tennista russo ha battuto il n.1 del mondo in cinque set, dopo quattro ore di match.

Wimbledon, Medvedev ferma i sogni inglesi di Sinner

È stata una battaglia durata cinque set e quattro ore, quella tra il numero uno del mondo Jannik Sinner e il numero 5 Daniil Medvedev e alla fine l’ha spuntata il russo che torna per il secondo anno consecutivo in semifinale dove sfiderà il vincente della gara tra Carlos Alcaraz e Tommy Paul.

Era la rivincita della finale dell’Australian Open tra Medvedev e Sinner in scena sul Centrale di Wimbledon e questa volta il successo è andato al moscovita in cinque set con il punteggio di 6-7 (7-9), 6-4, 7-6 (7-4), 2-6, 6-3, con l’altoatesino che ha chiamato anche il medico ad inizio terzo set. I due campioni si scontravano per la dodicesima volta, la prima sull’erba, con il russo che ha vinto i primi sei scontri diretti, l’ultimo in finale a Miami nel 2023 e da allora cinque vittorie di Sinner.

Il match

A inizio partita Sinner riesce ad avere la meglio nel primo set al tie-break per 9-7 dopo una partita molto tirata durata 59 minuti. Medvedev nel secondo è più aggressivo e brekka Sinner al terzo game, con l’azzurro che cala un pò nella pressione dei colpi, salva altre due palle break su 4-2 per il russo ma alla fine va ko 6-4.

Inizia il terzo set e si vede che Sinner ha qualche problema, Medvedev va avanti di un break e si porta 2-1 quando l’azzurro chiama il fisioterapista al quale fa capire che gli sta girando la testa. Gli misurano la pressione, poi il medical time-out procede fuori dal campo e si riprende dopo 11′ minuti.

Medvedev si porta sul 5-4 e arrivano le prime palle break per Sinner, ben tre, che gli consentono il contro-break e di salire 5-5 per poi arrivare sul 6-6 ma è Medvedev ad aggiudicarsi per 7-4 il terzo set. Sinner nella quarta partita parte bene, si porta 4-1 con un doppio break per poi chiudere il quarto set per 6-2.

Si va al quinto dove il russo scatta subito in avanti e va 4-1 con un break. Sinner tiene il suo servizio fino al 5-3 ma nulla può sul servizio del russo che chiude 6-3 dopo quattro ore di gioco e si giocherà la possibilità di vincere un altro Slam.

Il malore di Sinner

Jannik Sinner in conferenza stampa ha dato qualche dettaglio sul malessere che l’ha costretto a richiedere un medical time out all’inizio del terzo set nel quarto di finale di Wimbledon contro Daniil Medvedev, poi perso al quinto set. «Stanotte non mi sentivo molto bene e non ho riposato – ha detto – quando sono uscito dal campo mi girava la testa: è stato il momento più complicato ma non ho vomitato e comunque non ho mai pensato al ritiro».
«Oggi tante cose piccole hanno fatto la differenza: il livello è così alto che se sbagli perdi la partita. Oggi dovevo far meglio tante cose e non ci sono riuscito. Va bene lo stesso: dobbiamo imparare da questi errori».