Tennis: Errani-Paolini in finale nel doppio al Roland Garros

Jasmine Paolini e Sara Errani si sono qualificate per la finale del doppio femminile al Roland Garros. Le azzurre si sono imposte in rimonta in 3 set sull’ucraina Marta Kostyuk e sulla romena Elena Ruse con il punteggio di 1-6, 6-4, 6-1. In finale se la vedranno con  Coco Gauff e Katerina Siniakova:  l’americana e la ceca, teste di serie numero 5, hanno sconfitto le statunitensi Caroline Dolehide e Desirae Krawczyk, ottave del tabellone, in tre set con il punteggio di 5-7 6-4 6-2.

Errani e Paolini avevano vinto gli Internazionali a Roma

La vittoria di oggi arriva dopo il trionfo azzurro nel torneo di doppio femminile degli Internazionali di tennis di Roma. Sara Errani e Jasmine Paolini hanno infatti battuto la coppia formata dall’americana Coco Gauff e dalla neozelandese Erin Routliffe. Per le azzurre vittoria in tre set (6-3, 4-6, 10-8) al termine di un match durato un’ora e mezzo.

Sara Errani arrivò in finale con Roberta Vinci nel 2014

Sara Errani era già stata finalista nell’ultima volta in cui due azzurre arrivarono in finale a Parigi, nel 2014, in coppia con Roberta Vinci, ma le italiane furono sconfitte. L’ultimo trionfo azzurro in doppio al Roland Garros risale al 2012, sempre con Errani-Vinci.

Quella di oggi è stata una «partita durissima». Ma poi siamo «riuscite a ribaltarla. Giocando davvero bene», commenta Sara Errani. «Nel primo set – conclude – ci hanno preso a pallettate, ma poi abbiamo preso le misure».

Week end con finali doppie per Jasmine Paolini

Per Jasmine Paolini si profila un weekend con due finali: domani affronterà la polacca Iga Swiatek numero uno del mondo in singolare e domenica tornerà in campo per la finale di doppio.

La proposta  di premiare con Le Ali del Pegaso la Paolini

Intanto, il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, avanzerà nei prossimi giorni all’Ufficio di presidenza la proposta di dare il premio Le Ali del Pegaso a Jasmine Paolini, la tennista garfagnina che ha riportato l’Italia del tennis in finale al Roland Garros.

L’idea del premio, secondo il presidente del Consiglio regionale, «non è solo per riconoscere i meriti di una straordinaria atleta, ma anche per sottolineare le parole che ha detto al termine della semifinale, che rappresentano un messaggio di esempio per tutti le giovani e i giovani: sognare è la cosa più importante nello sport e nella vita».

L’onorificenza viene riconosciuta a donne e uomini under 35, italiane o straniere residenti in Toscana o che in Toscana hanno svolto i propri studi o la propria attività, i cui riconosciuti meriti nel campo della scienza, della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport, delle relazioni internazionali, siano emersi in occasione di particolari eventi verificatisi nel corso dell’anno, recando lustro alla comunità toscana o significativi riflessi a onore della comunità nazionale e internazionale.

Il premio consiste nella riproduzione in marmo, oro, cuoio delle ali del Pegaso simbolo della Regione Toscana, con una targhetta riportante la dicitura “Consiglio regionale”, il nome del destinatario e la data del conferimento.