Cinema Bologna
4:28 pm, 29 Maggio 24 calendario

Tutto pronto per il Biografilm Festival a Bologna

Di: Redazione Metronews
condividi

Biografilm Festival, a Bologna dal 7 al 17 giugno, visibile in tutta Italia sulla piattaforma streaming MYmovies ONE, raggiunge il traguardo della ventesima edizione con un ampio programma che comprende i più interessanti titoli di cinema documentario e biografico italiano e mondiale. Per questa edizione, Biografilm continua a proporre il meglio del cinema di qualità, valorizzando la potenza delle biografie e dello sguardo autoriale sul nostro mondo.

I luoghi della 20esima edizione del Festival a Bologna

I luoghi del festival sono il Cinema Lumière e il DAMSLab in piazzetta Pier Paolo Pasolini, il Biografilm Hera Theatre | Pop Up Cinema Arlecchino in via delle Lame, il Biografilm Hera Theatre | Pop Up Cinema Jolly 4K in via Guglielmo Marconi, e il chiostro del complesso di Santa Cristina “Della Fondazza” in piazza Giorgio Morandi.

Sono 77 i film in programma al Biografilm Festival

Sono 77 i film in programma alla presenza di registi, interpreti e produttori che li accompagnano nelle otto sezioni della Selezione Ufficiale del Festival: 58 anteprime di cui 19 anteprime mondiali, 28 opere prime e seconde, 12 delle quali concorrono ai premi Hera “Nuovi Talenti” nelle sezioni Concorso Internazionale e Biografilm Italia.

Il via il 7 giugno con “Hours du Temps” di Olivier Assayas

Biografilm si apre venerdì 7 giugno con l’anteprima italiana di “Hors du Temps” di Olivier Assayas dopo l’anteprima mondiale in concorso alla Berlinale 2024. Il film – il più autobiografico nell’insieme delle opere di Assayas – porta lo spettatore nella campagna francese all’inizio della pandemia, dove due fratelli con le rispettive compagne trascorrono “fuori dal tempo” il periodo di isolamento. Il regista presenterà il film in sala e riceverà il Celebration of Lives Award.

La serata di premiazione si svolgerà il 16 giugno con l’anteprima del film di Abel Ferrara

La serata di premiazione sarà, invece, domenica 16 giugno con l’anteprima italiana di “Turn in the Wound” di Abel Ferrara, presente in sala. Un documentario poetico sull’esperienza della guerra in Ucraina che ricerca il senso profondo della sofferenza. Nel film, Patti Smith canta e interpreta le parole di Artaud, Daumal e Rimbaud, e la sua voce si unisce a quelle dei soldati e di quanti vivono nelle zone di combattimento. Ne emerge una profonda riflessione emotiva sull’anelito alla libertà di fronte alla violenza.

Gli ospiti del Biografilm Festival 2024

Tra i tanti ospiti di questa edizione anche il produttore indipendente Ted Hope, il fotografo Joel Meyerowitz, l’attore Micha Lescot, la regista candidata all’Oscar Kaouther Ben Hania, l’attrice Talia Ryder, l’attrice Barbara Ronchi, il regista e sceneggiatore Thomas Cailley, l’attrice Nine D’Urso, l’attore Benjamin Lavernhe, la regista Malgorzata Szumowska, l’autore e regista Massimo Coppola, il cantautore Andrea Lazlo De Simone, l’artista JDL, gli attori Valerio Lundini e Edoardo Ferrario, lo scrittore Carlo Lucarelli, il cantautore e attore Luca Chikovani.

Il Concorso internazionale, Contemporary Lives e gli Eventi speciali

Il Concorso internazionale, attraverso dieci ritratti che raccontano l’io, dà spazio a dieci delle più recenti e notevoli produzioni di documentari da tutto il mondo, mentre Biografilm Italia presenta un’ambita selezione dei dieci più interessanti documentari di produzione e co-produzione italiana.

Contemporary Lives propone nuovi e inconsueti sguardi su tematiche contemporanee e universali grazie ad una selezione che concentra lo sguardo su storia di comunità e collettività. Biografilm Art & Music raccoglie opere dedicate a chi porta nelle nostre vite la luce della creatività. Beyond Fiction – Oltre la finzione, la sezione dedicata a fiction e film ibridi, punta a spingere il confine tra finzione e documentario.

Nella sezione Eventi speciali una varietà di opere cinematografiche che spaziano tra diversi generi, culture e linguaggi, creando un mosaico della produzione cinematografica contemporanea.

L’omaggio al cinema catodico di Paolo Caredda

Biografilm 2024 ospita anche l’Omaggio al cinema catodico di Paolo Caredda, compianto regista, scrittore e membro di una generazione che affonda le radici nelle atmosfere degli anni Novanta. Inoltre, ritorna la collaborazione con FMAV Fondazione Modena Arti Visive, preziosa iniziativa attraverso la quale il Festival offre l’occasione di vivere un’esperienza esclusiva insieme a Giovanni Troilo, regista e fotografo attivo nel mondo cinematografico, televisivo e editoriale, con il progetto Vivi Biografilm che lo vedrà protagonista con due appuntamenti il 13 e 14 giugno.

Al Biografilm tornano i Celebration of Lives Awards

Tornano anche i Celebration of Lives Awards, i premi che Biografilm assegna alle persone che con le loro vite e operato hanno impresso un segno importante nella storia contemporanea. Il premio verrà assegnato al produttore indipendente Ted Hope, alla produttrice e regista Vanessa Hope e al regista Olivier Assayas.

Il Festival tra cinema e letteratura

Biografilm 2024 prosegue la tradizione di riservare uno spazio speciale al rapporto tra cinema e letteratura con la Playlist Cinema e Letteratura | BPER che raccoglie 5 film in dialogo con la letteratura che conducono lo spettatore in un viaggio nel mondo di autrici e autori del panorama italiano ed internazionale: Helke Sander: Cleaning House di Claudia Richarz sulla regista e attivista radicale protagonista del nuovo cinema tedesco Helke Sander, Isabelle Stengers: fabriquer de l’espoir au bord du gouffre di Fabrizio Terranova sulla poliedrica filosofa belga Isabelle Stengers, Mixtape La Pampa di Andrés Di Tella sull’enigmatico Guillermo Enrique Hudson, gaucho argentino diventato scrittore inglese, Il piano segreto di Ruben Monterosso e Federico Savonitto su Michele Perriera, autore eretico e voce solitaria del teatro italiano, e La Storia il romanzo dello scandalo di Silvia Luzi, ritratto di Elsa Morante e della sua opera immortale.

I percorsi tematici del Biografilm Festival 2024

Biografilm è uno spazio vivente e di interazione, fatto di documentari, film biografici, autobiografici, ibridi e storie di vita. Uno spazio che mira alla crescita, alla conoscenza e al dialogo, cercando di essere libero, democratico e senza distinzioni. Superando confini geografici, di genere e di formato, i film in programma anche quest’anno invitano a porsi domande sul presente e sul proprio ruolo nella società.

Per raccontare al meglio l’ampia selezione di titoli proposti, tornano a essere delineati percorsi tematici indicati nel programma del festival con alcuni hashtag tra cui #corpipolitici che traccia un percorso in cui protagonista è sempre il corpo come soggetto politico situato nel mondo e che partecipa alla società, nel tentativo di affermare i diritti sociali e civili delle persone, #scelgochisono, una guida attraverso storie di affermazione dell’identità e autodeterminazione, #custodidelpianeta è il filone tematico che pone l’attenzione sulla centralità della salvaguardia, consapevolezza e cura dell’ambiente, #accordiericordi, #ricordi-amo, #spaziviventi.

Anche in questa edizione, Biografilm torna on the Square

Anche in questa edizione, Biografilm torna on the Square: il Festival sarà in piazza a Castel Maggiore dal 17 al 19 giugno. Con tre proiezioni gratuite all’aperto: “The Whale” di Darren Aronofsky, “Everything Everywhere All at Once” di Daniel Kwan e Daniel Scheinert e “Si Chef! – La Brigade” di Louis-Julien Petit.

Biografilm on the Square arriva anche a Calderara di Reno, il 20 giugno al parco del Centro Sociale (via Caduti Libertà, 9, 40012 Longara) con la proiezione di “Houria” di Mounia Meddour.

L’impegno ambientale del Festival

Per la ventesima edizione, il Festival si impegna a consolidare le buone pratiche in materia ambientale già attuate nel corso delle edizioni passate e a rendere l’approccio sostenibile sempre più integrato alla progettualità della manifestazione. Il percorso verso la sostenibilità è testimoniato da una serie di azioni tangibili messe in campo. Il Festival aderisce dal 2021 al progetto Festival Green di AFIC (Associazione Italiana Festival Cinematografici) e fa parte del gruppo di lavoro che ha portato alla realizzazione della Guida Festival Green per limitare l’impatto ambientale dei festival cinematografici.

Settori cruciali come la mobilità, la gestione dei rifiuti e la produzione di materiali promozionali sono stati ulteriormente ottimizzati per questa ventesima edizione.

 

29 Maggio 2024
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo