Internazionali, nel doppio sfuma il sogno di Bollelli e Vavassori

Sfuma il sogno di Simone Bollelli e Andrea Vavassori di approdare alla finale maschile di doppio agli Internazionali di tennis di Roma. La coppia azzurra è stata sconfitta in due set, 6-2, 7-6 (5), dalla coppia mista formata dal croato Mate Pavic e dal salvadoregno Marcelo Arevalo, in un’ora e 21 minuti. «Peccato per le due palle break non sfruttate nel secondo, stavamo giocando meglio di loro». Così Simone Bolelli in conferenza stampa indica la fase chiave del match (due occasioni mancate quando gli azzurri erano avanti 3 a 1 nel secondo) che ha fermato il sogno di una finale romana tinta di azzurra. A Bolelli e Andrea Vavassori, sul campo Centrale quasi al completo di pubblico non è riuscita la rivincita contro la coppia croata-salvadoregna che li aveva già battuti nei quarti a Montecarlo, rivincita invece andata in porto contro Bopanna-Ebden, la coppia che li aveva privati del titolo allo Slam australiano: sul campo monegasco avevano perso 6/3 -7/6 (7/4 al tiebreak) stavolta hanno vinto un game di meno nel primo e lottato di più nel tiebreak del secondo, perso 7 a 5.

Sfuma il sogno del doppio

Grazie agli ace di Pavic, a qualche nastro fortunato degli avversari, alla roulette russa dei killer point, a troppi colpi da fondocampo degli azzurri che si sono fermati sul nastro e anche a un doppio fallo fatale di Vavassori in un momento importante del tie break. Il primo set è volato via in fretta, 28 minuti con una palla break sull’uno pari non sfruttata – «anche quella una grande occasione mancata» ha detto Bolelli – e con gli avversari dilaganti dopo il 3 a 2. Nel secondo set si è vista un’altra partita con una grande reazione azzurra, 2 a 0 senza neanche concedere un solo 15 e quindi 3 a 1 con grande sfoggio di lungolinea di rovescio in risposta da parte del torinese. Se Bolelli e Vavassori avessero sfruttato due palle break andando 4 a 1 probabilmente il secondo sarebbe andato diversamente: «Peccato non essere andati al supertiebreak, il terzo te lo giochi comunque» ha sottolineato Vavassori, rendendo onore agli avversari: «Hanno giocato molto bene, c’eravamo studiati bene il match di Montecarlo, ma non è servito».

Sguardo alle Olimpiadi

Nel secondo i nostri si sono trovati quindi a rincorrere gli avversari, prima sul 4-5 poi sul 5-6. Il tiebreak è partito alla grande con gli azzurri avanti 2-0, vantaggio vanificato dal doppio fallo di Vavassori e da una serie di errori, con gli avversari che sono andati a servire sul 6 a 2 con 4 match point a disposizione: Bolelli ha trovato un’ottima risposta annullando il primo match point degli avversari. Altro punto per Vavassori dopo il servizio di Bolelli e quindi terzo match point annullato da un errore di Arevalo sbaglia sullo scambio. Mentre il pubblico del Foro tratteneva il fiato Pavic ha chiuso con un ace. La coppia Arevalo-Pavic è la prima coppia finalista degli Internazionali d’Italia: aspetta il vincente tra Bublik- Shelton e Zeballos-Granollers. Gli azzurri adesso guardano alle Olimpiadi e quindi alle Atp Finals di Torino, dove sono secondi nella Race dietro a Bopanna e Ebden.