Medio Oriente
1:32 pm, 19 Aprile 24 calendario
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Israele mostra i muscoli, attacco contro l’Iran a Isfahan

Di: Redazione Metronews
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Israele mostra i muscoli, attacco contro l’Iran. Colpita una base militare a Isfahan: danni irrilevanti. Teheran: «Non ci saranno ritorsioni».

Israele mostra i muscoli, attacco contro l’Iran

Israele ha colpito l’Iran nella regione centrale di Isfahar, dove ci sono diversi obiettivi militari fra i quali l’impianto di arricchimento dell’uranio. Tel Aviv non ha confermato ufficialmente l’attacco con droni. Il governo preferisce mantenere un profilo basso per «ragioni strategiche». Lo hanno fatto fonti informali americane, mentre l’Iran ha deciso di minimizzare per non dover mantenere la promessa di una «risposta dura» come quella che Teheran aveva preannunciato nei giorni scorsi.

L’attacco

L’attacco, attraverso droni ad alta precisione, è avvenuto all’alba. L’agenzia internazionale dell’energia atomica Aiea «può confermare che non vi sono danni ai siti nucleari dell’Iran». E’ quanto si legge sul profilo ufficiale dell’agenzia su X. «Il direttore generale Rafael Grossi continua a chiedere a tutti un’estrema moderazione e ribadisce che gli impianti nucleari non dovrebbero mai essere un obiettivo nei conflitti militari. L’AIEA sta monitorando la situazione molto attentamente», conclude il messaggio. 

Escalation per ora scongiurata

La comunità internazionale sta cercando di contenere Israele perché la sua ritorsione fosse moderata e non tale da produrre un’esacerbazione del conflitto. Quanto all’Iran, sta cercando di minimizzare la portata dell’attacco. In occasione dell’attacco iraniano di 5 giorni fa, erano stati filmati lanci di missili verso Israele che partivano proprio in uno di questi siti.

L’agenzia Fars vicina ai Guardiani della rivoluzione ha scritto stamattina di tre esplosioni presso la base dell’esercito a Isfahan, affermando che la difesa aerea era stata attivata e che un drone era stato avvistato anche a nord-ovest, a Tabriz, non lontano da una raffineria. «Non abbiamo subito nessun danno, non c’è stato nessun incidente», ha detto il capo dell’esercito a Isfahan, Siavosh Mihandoust.

Già all’alba, la televisione ufficiale iraniana ha mandato i suoi inviati nel centro di Isfahan, per dimostrare che vi regna la calma e la vita quotidiana si svolge regolarmente. La minimizzazione è avvenuta anche ai massimi livelli, visto che il presidente Ebrahim Raisi non ha citato nella sua conferenza stampa della preghiera del venerdì l’attacco della mattina, dopo che ieri aveva minacciato «dure ritorsioni» in caso di un’iniziativa di Israele «anche minima».

Secondo diverse fonti, i missili e droni lanciati avevano una portata limitata e quindi potevano essere stati tirati dallo stesso territorio iraniano; in passato è già accaduto che l’intelligence israeliana riuscisse a compiere attacchi di questo tipo. Secondo le primissime analisi, lo Stato ebraico ha scelto una iniziativa relativamente discreta per dare a Teheran la possibilità di non rispondere.

(Immagine d’archivio)

 

19 Aprile 2024
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