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5:38 pm, 12 Aprile 24 calendario
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Il Gruppo Rekeep alla XVI edizione di ECOMED, la GREEN EXPO con focus sul Mediterraneo

Di: Rumorsmetro a cura di ACS
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Espandere al Sud il fulcro dell’economia circolare, unendo i settori più cruciali del made in Italy con stakeholder, istituzioni e imprese nell’intero bacino del Mediterraneo. Per sostenere questa visione, Rekeep, principale player italiano attivo nell’integrated facility management, prende parte alla XVI edizione di ECOMED, la GREEN EXPO con focus sul Mediterraneo, nata per creare un punto d’incontro innovativo tra domanda e offerta di idee e tecnologie che favoriscano la sostenibilità e la circolarità, promuovendo un nuovo stile di vita in armonia con l’ambiente.

Anticipazioni, novità, istituzioni, esperti nazionali e internazionali saranno i protagonisti della fiera, una vetrina unica che aprirà le sue porte a Catania dal 17 al 19 aprile 2024 nel quartiere fieristico Misterbianco di SiciliaFiera, focalizzandosi sulle soluzioni e i materiali più innovativi per il comfort abitativo, la circolarità nel settore delle costruzioni, le azioni di recupero urbanistico, la bioedilizia, il risparmio idrico ed energetico, la protezione sismica, la domotica e la sicurezza.

La partecipazione di Rekeep all’evento si inquadra nell’ambito dell’attività del Gruppo, che, forte della propria esperienza nella gestione, manutenzione e riqualificazione energetica di grandi immobili pubblici e privati, ormai da oltre un decennio si impegna a mettere in luce, promuovendo studi, eventi e proposte progettuali, l’importanza di un investimento non più rimandabile su larga scala finalizzato alla riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano pubblico, tra i maggiori consumatori di energia nel nostro Paese.

Anche l’Unione Europea ha sottolineato con forza l’importanza di un intervento di questo tipo sul patrimonio pubblico, oltre che privato, con la nuova direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia (EPBD – Energy Performance of Buildings Directive), approvata dal Parlamento Europeo a marzo di quest’anno. Obiettivo della nuova EPBD è, infatti, quello di ridurre progressivamente le emissioni di gas serra e i consumi energetici nel settore edilizio entro il 2030 e avere negli stati membri un parco immobiliare ad emissioni zero entro il 2050. In particolare, i Paesi membri dovranno ristrutturare il 16% degli edifici non residenziali (sia pubblici che privati) con le più basse prestazioni energetiche entro il 2030 e il 26% entro il 2033, introducendo requisiti minimi di efficienza.

Per affrontare al meglio una transizione di tale portata è necessario unire le forze tra pubblico e privato, sia dal punto di vista finanziario che, soprattutto, di capacità progettuale: solo un intervento su larga scala da parte della Pubblica Amministrazione, ma con il coinvolgimento del privato, sarebbe infatti in grado di garantire il necessario stimolo all’economia, evitando effetti distorti sul mercato senza aggravare i conti dello Stato. Tale collaborazione è già oggi possibile grazie allo strumento del partenariato pubblico-privato, una formula contrattuale che prevede che sia il privato a sostenere gli investimenti per riqualificare gli immobili pubblici e, allo stesso tempo, lo obbliga ad effettuare gli interventi necessari in modo tempestivo ed efficace se vuole rientrare del proprio investimento.

Le imprese private possono essere, quindi, un alleato fondamentale della PA in grado di mettere a sistema risorse aggiuntive in una logica acceleratoria degli investimenti, oltre a fornire le competenze progettuali per generare reali efficienze e riduzione dei consumi.

Tra aggiudicati e in corso di valutazione sono oltre 20 i PPP presentati da Rekeep che, se approvati, potrebbero mettere in campo nei prossimi anni investimenti in azioni di efficienza energetica e decarbonizzazione pari ad oltre 110 milioni di euro, integralmente a nostro carico.

 

Tra i PPP già avviati Rekeep ha portato a termine  progetti che, in tutta Italia, hanno consentito ad alcuni Comuni di tagliare di oltre il 20% i consumi e di beneficiare di interventi di riqualificazione di scuole, uffici e palestre per oltre 3 milioni di euro a carico nostro. Ancora più consistenti sono e sarebbero i benefici in ambito sanitario dove si può arrivare a ridurre i consumi del 50%.

Rekeep S.p.A.

Rekeep S.p.A. è il principale operatore italiano e uno dei principali player a livello europeo del settore dell’Integrated Facility Management ovvero l’erogazione e la gestione di servizi integrati rivolti agli immobili, al territorio e a supporto dell’attività sanitaria. Dalla gestione impiantistica al cleaning, passando per la cura del verde, la manutenzione e la riqualificazione energetica degli edifici, fino alle attività specialistiche per cliniche e ospedali (lavanolo e sterilizzazione), Rekeep fornisce un’ampia gamma di servizi ausiliari al core business di grandi gruppi privati, enti pubblici e strutture sanitarie. Forte del proprio know-how in ambito energetico opera, inoltre, da anni nel settore della riqualificazione energetica degli immobili, proponendo ai propri clienti soluzioni per la riduzione di emissioni e consumi. Rekeep ha sede direzionale a Zola Predosa (Bologna), sedi operative in Polonia, Francia, Turchia e Medio Oriente e conta circa 27.000 dipendenti, in Italia e all’estero.

 

 

12 Aprile 2024
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