Ecomed
5:45 pm, 12 Aprile 24 calendario
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A SiciliaFiera torna Ecomed, Acqua e Clima, Rifiuti e Risorse, Energia e Mobilità, Ecoarchitettura e Rigenerazione

Di: Rumorsmetro a cura di ACS
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L’edizione 2024 è caratterizzata da oltre 250 espositori, 20 i convegni specialistici e 4 i convegni di filiera, un distretto dell’economia circolare, organizzati dall’Università di Catania, ma anche le Giornate dell’energia e dell’ambiente curate dall’Assessorato regionale dell’Energia della Regione Sicilia e il Villaggio Green a tema riciclo e recupero.

Riflettori puntati sull’emergenza rifiuti tra raccolta differenziata, recupero e riciclaggio. Con un occhio particolare per la produzione di biometano, una delle fonti alternative per ridurre il consumo di combustibile fossile. E ancora l’importanza del riciclo della plastica con relativa riduzione del consumo di energia. Altro tema al centro del dibattito sarà la siccità con la necessità di puntare su fonti rinnovabili per mettere in funzione i dissalatori dell’acqua marina.

Il nostro Sud, la Sicilia e la Sardegna sono una miniera di risorse, per la biodiversità unica nel Mediterraneo, per grande potenzialità di energia dal sole e dal vento, per le produzioni agricole di alta qualità e sostenibilità, per le sinergie esistenti e potenziali del “ponte” naturale tra l’Europa, l’Africa e il vicino Medio Oriente. Ci sono, però, una serie di vulnerabilità”, afferma Corrado Clini, ex Ministro, presidente onorario del comitato scientifico della manifestazione Ecomed, in programma dal 17 al 19 aprile nel complesso fieristico di Misterbianco (Ct).

«Il Sud e le Isole sono una delle aree più esposte in Europa ai rischi dei cambiamenti climatici. La siccità, l’erosione delle coste, l’infiltrazione salina dei suoli, gli incendi sono la manifestazione più evidente di un trend climatico che può trascinare vasti territori verso una progressiva desertificazione. Senza dimenticare che ai lunghi periodi di siccità si alternano brevi ma intense precipitazioni con inondazioni disastrose e con frequenze sempre più ravvicinate”, conclude Clini.

Da sempre, la fiera abbraccia il tema dell’acqua a 360 gradi, da risorsa prioritaria per la vita al ciclo integrato delle risorse idriche. A Ecomed saranno trattati sia l’importanza delle tecnologie per la tutela dell’acqua, a partire dalla riduzione degli sprechi derivanti da reti idriche inadeguate e dalla loro carente manutenzione, alla ricerca di nuove e più sostenibili forme di approvvigionamento fino all’uso delle tecniche di dissalazione.

Ecomed che presenterà le ultime novità sulla transizione ecologica ed energetica dei paesi del Mediterraneo e in particolare della Sicilia, proporrà l’incontro tra cittadini e diversi soggetti pubblici e privati, coinvolgendo i ragazzi delle scuole. Tra i modi attraverso i quali è possibile razionalizzare e ottimizzare i consumi, il vecchio detto “l’unione fa la forza” rappresenta bene una delle chiavi di volta per trovare la soluzione alle sfide poste dalla sostenibilità ambientale.

Il progetto è realizzato con la partecipazione di Sapio Produzione Idrogeno Ossigeno Srl che opera nella produzione e commercializzazione di gas tecnici e medicali, settore in cui vanta più di cento anni di esperienza. Nell’ottica di uno sviluppo sostenibile, che si pone come obiettivo la creazione di valore non solo economico, ma anche sociale ed ambientale, Sapio sta ponendo particolare attenzione ai temi della transizione energetica e al raggiungimento dei principali obiettivi nazionali ed europei sviluppando la propria attività nel settore dei gas sostenibili, tra i quali spiccano il biometano e l’idrogeno. In merito a quest’ultimo, SAPIO, che ha prodotto la prima molecola di idrogeno con elettrolisi nel 1922, oggi gestisce diversi impianti produttivi di idrogeno di sua proprietà su territorio nazionale; tra questi quello di Catania situato nell’area industriale.

12 Aprile 2024
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