La “favola” dell’edicola che rinasce come Aedicola

C’era una volta un’edicola. Una volta, perché fino al 18 novembre 2022 l’Aedicola Lambrate vendeva giornali. Il giorno dopo, Paolo Iabichino esce di casa e va per acquistare il solito quotidiano, ma trova le saracinesche abbassate. Sopra, due fogli rossi con la scritta “Edicola in vendita”.

La chiusura dell’edicola e i post su Linkedin

Contro quella chiusura parte il primo post su Linkedin nel quale Iabichino rivendica l’importanza di quell’edicola. Seguono migliaia di visualizzazioni. Tra queste, quelle del front man dei Casino Royale, Alioscia Bisceglia, di sua moglie, Martina Pomponio e del creativo Michele Lupi che si mettono in contatto con Iabichino: gli annunciano che la compreranno loro, insieme al manager culturale Alessando Ottenga.

La favola potrebbe finire qui, ma prosegue.

Da Linkedin a Whatsapp: il restauro dell’edicola

Perché dopo Linkedin, arriva whatsapp con una chat in cui «abbiamo cominciato a “delirare” sulla nostra creatura», racconta Iabichino.

Il primo ottobre 2023 decine di persone del quartiere, compresi i bambini, puliscono, verniciano e rimettono in sesto la nuova edicola, figlia di quella che da almeno 70 anni distribuiva giornali a Lambrate.

Da Whatsapp a Instagram: arriva l’Aedicolante

Da Whatsapp si torna sui social con un Aedicolante che spunta su Instagram: è Alessandro Ghidini, 28 anni, e scrive di coronare così il suo sogno di mettere insieme le sue passioni e esperienze «nel giornalismo, in una libreria, in biblioteca. E’ uno di quei rari momenti in cui mi sembra di essere proprio al posto giusto», ammette.

L’Aedicola riapre: «Vogliamo essere un ponte tra il quartiere e il mondo»

Morale: l’Aedicola riapre i battenti con la promessa di essere molto più di quello che era. «Vogliamo diventare un avamposto culturale – conclude Iabichino – che ospiti l’informazione con le riviste più belle del mondo, letture, spettacoli, cinema, progetti sociali per giovani e fragili. Vogliamo essere il ponte tra il quartiere e il mondo». Fine della favola. Il resto diventerà realtà.

P.P.