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10:21 pm, 20 Marzo 24 calendario
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Pioltello, scuola chiusa per il Ramadan. L’Usr: «Irregolarità»

Di: Redazione Metronews
Pioltello Ramadam
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Pioltello, scuola chiusa per il Ramadan. Per l’Usr, l’ufficio scolastico regionale della Lombardia la decisione del preside presenta «irregolarità».

Pioltello, scuola chiusa per il Ramadan. L’Usr: «Irregolarità»

«In relazione al caso dell’Istituto Iqbal Masih di Pioltello, che ha deciso di sospendere l’attività didattica il 10 aprile, sulla base delle risultanze dell’accertamento ispettivo disposto dall’Usr per la Lombardia, sono state evidenziate talune irregolarità della delibera assunta dal consiglio d’istituto». È quanto si legge in una nota dell’Ufficio scolastico regionale della Lombardia.

«Il direttore generale dello stesso ufficio ha pertanto invitato il dirigente scolastico, nella sua qualità di garante della legittimità dell’azione amministrativa della scuola, a valutare la disapplicazione della delibera – spiega la nota – e la possibilità dell’annullamento in autotutela da parte dello stesso Consiglio d’istituto, al fine di assicurare il rispetto delle disposizioni in materia».

L’attacco di Valditara

L’istituto Iqbal Masih di Pioltello, che rimane chiuso l’ultimo giorno di Ramadan, «ha risultati formativi enormemente inferiori rispetto a quelli della media lombarda». Così il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. «Nonostante gli sforzi notevoli dei professori e del preside – sottolinea Valditara – il livello di competenze in italiano, con risultati deboli L1 e L2, nella scuola di Pioltello è, al termine della scuola media, il 50,5%.  La media lombarda è 33,3%. Il livello di competenze deboli in matematica è il 45%, contro un 35,4% della media lombarda. Invece le competenze di alto profilo sono il 49,6% in italiano e 66,7% la media lombarda, il 54% in matematica e il 64% invece la media lombarda». Insomma, ribadisce il ministro, «su questo noi dobbiamo lavorare. Dobbiamo far sì che scuole così complesse abbiano la possibilità di garantire un futuro di eccellenza a tutti i giovani, che siano immigrati o che siano italiani. Ma a tutti i giovani, perché purtroppo in scuole di questo tipo molti ragazzi perdono circa un anno rispetto ai loro coetanei che studiano in altre scuole».

 

 

20 Marzo 2024
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