Salute
2:43 pm, 27 Febbraio 24 calendario
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Metro aderisce al Progetto Legal Love

Di: Sergio Raffo a cura di ACS
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Con il Patrocinio del Ministero della Cultura

Con il Patrocinio dell’Associazione Consumerismo

Con il patrocinio di Borsa Merci Telematica Italiana – BMTI

da un’idea dell’avv. Marina Condoleo e Barbara Molinario

Gli obiettivi:

  • –  Istituzione della Giornata Nazionale per il contrasto all’Infezione da HPV(Papilloma virus)
  • –  Campagna di sensibilizzazione per la conoscenza ed il contrasto agli attiautolesionistici in età adolescenziale
  • –  Corso di educazione alla legalità, affettività e prevenzione

Istituzione della Giornata Nazionale per il contrasto all’Infezione da HPV (Papilloma virus)

La consapevolezza sull’HPV è fondamentale per promuovere la prevenzione e la salute sessuale. Esami regolari, screening e l’adozione di comportamenti sicuri possono contribuire a ridurre il rischio di contrarre e diffondere l’infezione. La prevenzione dell’HPV è possibile attraverso la vaccinazione, che offre protezione contro i tipi di virus più pericolosi. La vaccinazione è consigliata soprattutto prima dell’inizio dell’attività sessuale, poiché è più efficace se somministrata prima dell’esposizione al virus, per questo l’istituzione di una Giornata Nazionale per il contrasto all’Infezione da HPV (Papilloma virus) diventa di fondamentale importanza nella divulgazione delle informazioni, in particolare nelle famiglie con ragazzi in fascia di età adolescenziale.

Campagna di sensibilizzazione per la conoscenza ed il contrasto agli atti autolesionistici in età adolescenziale

La campagna vuole sensibilizzare tutti, non solo chi soffre, e lo vuole fare con un linguaggio positivo, e lo stile dello storytelling. La pratica dell’autolesionismo coinvolge sempre più gli adolescenti e i giovani. Quali sono i segnali che i caregiver, la famiglia e la scuola possono imparare a cogliere?
Il messaggio della campagna di sensibilizzazione all’ascolto non punta sul gesto estremo in sé, la campagna punta infatti l’attenzione sui temi della solitudine e del disagio, ovvero sulle radici del malessere piuttosto che sulle sue conseguenze ultime. Abbiamo intenzione di avviare una campagna informativa di sensibilizzazione che verrà veicolata attraverso mezzi stampa ed attraverso la collaborazione degli studi medici, presidio territoriale di prossimità per un adulto su due, oltre ad una campagna sui social media che potrà raggiungere soprattutto nella fascia di età più giovane.

Negli ultimi anni, c’è stato un crescente interesse per il fenomeno dell’autolesionismo non suicidario (NSSI) tra gli adolescenti e i giovani. Questo comportamento è caratterizzato dalla volontà di infliggersi danni fisici, causando sanguinamento, lividi o dolore.

È importante sottolineare che tali comportamenti non sono necessariamente legati a tentativi di suicidio o al desiderio di mettere fine alla propria vita. Tuttavia, è noto che l’autolesionismo costituisce uno dei fattori di rischio per il suicidio o il tentativo di suicidio durante l’adolescenza.

Inoltre, gli adolescenti che manifestano comportamenti autolesionistici, specialmente se ricorrenti, tendono a esibire con maggiore frequenza altri comportamenti a rischio, come comportamenti sessuali promiscui, abuso di alcol e droghe, e l’abuso di farmaci.

L’incidenza dell’autolesionismo non suicidario è stimata intorno al 19% tra gli adolescenti in tutto il mondo. Interessante notare che colpisce dal 1,5% al 6,7% dei bambini e degli adolescenti che non presentano disturbi psichiatrici. Al contrario, negli adolescenti con disturbi psichiatrici, si osservano più frequentemente episodi singoli (60%) o ripetuti (50%) di autolesionismo non suicidario.

Corso di educazione alla legalità, affettività e prevenzione

L’associazione no profit Road to green 2020 presenta il progetto “Legal Love” con la finalità di sensibilizzare alla legalità ed alla affettività gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado attraverso lo sviluppo di un percorso di incontri con specialisti di varie materie ed ambiti.

L’attività che si intende intraprendere verrà sviluppata a scuola, di intesa con i dirigenti scolastici, ed vuole avvicinare i giovani ad argomenti ancora poco trattati nell’ambiente scuola.
Mediante lo svolgimento incontri, suddivisi in moduli, verranno proposte delle lezioni con professionisti e specialisti, quali: avvocati, magistrati, medici, psicologi, assistenti sociali, appartenenti alle forze di polizia e associazioni sportive che possano interfacciarsi con i ragazzi per creare in primis una educazione alla legalità ed all’inclusività nel rispetto dei generi e delle diversità.

Ad oggi, in ambiente scolastico, malgrado vengano svolte lezioni di educazioni civica, l’approccio alle tematiche normative e legali rimane in molti casi “altro da sé” e soprattutto quei comportamenti che purtroppo rappresentano la “normalità” nell’odierna generazione non sono intese quale violazione della norma penale e del rispetto per l’altrui persona.

Il Progetto intende quindi trasmettere ai ragazzi principi e nozioni di base circa la convivenza con gli altri in un contesto di apertura e rispetto dei ruoli e dell’affettività.

Durante gli incontri settimanali verranno trattate le seguenti tematiche:

  1. Violenza di genere;
  2. Rispetto della donna;
  3. Educazione all’affettività, alla indipendenza, all’empatia ed alla accettazione dei propri sentimenti;
  4. Tutela della propria persona;
  5. Abuso ed uso di sostanze stupefacenti ed alcool, la loro portata ed effetti fisici, psicologici e legali;
  6. Le problematiche psicologiche e la difficoltà di aprirsi con le famiglie e il connesso pericolo dicommissione di gesti autolesivi;
  7. La responsabilità del nucleo familiare e la possibilità di aprirsi con i genitori, attraverso una diversaconcezione del loro ruolo;
  8. Le conseguenze delle proprie azioni in ambito legale e personale;
  9. Lo sport quale metodo di coesione e difesa;
  10. Cyber Bullismo e Deep Web, il pericolo virtuale, come proteggersi;
  11. Educare al rispetto del bene comune, tutelare il bene pubblico come patrimonio della collettività;
  12. Rispetto e tutela dell’ambiente;
  13. Educazione alimentare.

Le lezioni si svolgeranno presso le scuole aderenti all’iniziativa, nelle classi selezionate dalla dirigenza scolastica di ogni plesso, e saranno svolte da esperti di ogni settore specifico, con la trattazione preliminare di casi pratici ed il coinvolgimento degli alunni. Nello specifico, mensilmente i ragazzi verranno chiamati ad affrontare problematiche di tipo legale, medico e psicologico così da permettere agli stessi di individuare proprie insofferenze ed insicurezze e ad approcciarle in maniera adeguata sia con le figure professionali del progetto sia con gli insegnanti e le famiglie.

Il ruolo degli esperti è proprio quello di accompagnare i giovani verso una diversa valutazione del mondo che li circonda ormai troppo autoreferenziale e estraneo dal concetto di normale affettività.

In relazione ai temi il progetto, si ripromette, anche mediante l’ausilio di esperimenti di inversione dei ruoli, di intervenire sul concetto di rispetto dell’altro laddove per altro si intenda la fidanzata o il fidanzato, gli amici, la famiglia e tutti coloro con i quali si entri in contatto giornalmente.

La presenza degli psicologi e degli assistenti sociali permetterà di intraprendere un cammino di conoscenza del concetto di amore e di possesso, con la finalità di disancorare dall’idea di osmosi la coppia sentimentalmente intesa e far comprendere ai ragazzi che ognuno ha la propria individualità e indipendenza. Inoltre, la finalità maggiore sarà quella di trattare la sintomatologia da non accettazione, approcciandosi in questo modo alle problematiche di autolesionismo e anoressia.

I medici avranno il compito di trattare le problematiche connesse alla sessualità con campagne di sensibilizzazione all’uso di metodi anti-contraccettivi e di adesione alle campagne di vaccinazioni quali quelle del papilloma virus, oltre alla trattazione delle problematiche derivanti dall’uso di alcool e droghe.

Avvocati e magistrati si occuperanno di esporre, mediante l’ausilio di “processi” simulati e la presenza di ospiti quali le vittime di reato, il pericolo derivante dalla commissione di condotte illegali, che ai giovani potrebbero apparire rientranti in condotte “normali” o tollerabili. Verranno pertanto tratti i reati di stalking, il bullismo, la detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e tutte quelle fattispecie connesse alle problematiche connesse alla loro età.

Il ruolo degli appartenenti alle forze di polizia sarà di coesione agli argomenti trattati da avvocati e magistrati e avrà la finalità di rieducare gli alunni alla comprensione del lavoro e della importanza che carabinieri, polizia, guardia di finanza hanno nella nostra quotidianità.

Da ultimo, ma non per ultimo le associazioni sportive saranno chiamate a spiegare la rilevanza dello svolgimento di attività post scolastiche sia in maniera agonistica che amatoriale. Lo sport inteso come allontanamento dalla strada e come metodo di autodifesa sarà la finalità degli incontri che si svolgeranno con dimostrazioni in aula.

 

27 Febbraio 2024 ( modificato il 1 Aprile 2024 | 21:02 )
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