Il Salone del Mobile ospita la stanza di David Lynch

Dal 16 al 21 aprile, presso Fiera Milano Rho, si svolgerà la 62esima edizione del Salone del Mobile Milano. Sarà un’edizione all’insegna dell’innovazione, con l’intelligenza artificiale, il ritorno della Cina e delle biennali di Eurocucina e Bagno. Inoltre, questa edizione si arricchirà della presenza di una installazione firmata dal regista David Lynch.

Il Salone del Mobile 2024

La manifestazione radunerà complessivamente, più di 1.900 espositori, di cui 600 giovani talenti under 35 e 22 scuole di design. Si celebrerà anche un compleanno speciale, quello del Salone Satellite, lo spazio per i giovani creativi ideato da Marva Griffin: festeggerà con 600 talenti e 22 scuole di design la sua 25esima edizione.

Tema di quest’anno sarà “Connecting Design since 1998” per evidenziare come quest’evento abbia, per un quarto di secolo, “svezzato” e nutrito più di 14 mila designer in erba e intessuto relazioni proficue fra culture e progetti da tutto il mondo.

David Lynch presenta “A Thinking Room”

Ciò che sicuramente segnerà questa edizione dei Saloni sarà la presenza del regista David Lynch: la sua installazione è stata immaginata come «una ideale porta di ingresso al Salone 2024», spiega il curatore del progetto Antonio Monda. Il titolo è “Interiors by David Lynch. A Thinking Room”, e con le sue “porte” il Salone riflette sulla produzione di interni e su quanto questa sia in relazione profonda con l’interiorità di chi, quello spazio, lo arreda come proiezione esteriore del sé.

«Lynch disegna mobili da più di 20 anni – prosegue il curatore – per questo il pensiero è andato subito a lui. Quello che crea come scenografo e mobiliere ha una dimensione onirica, perfetta per la manifestazione».

I 25 anni del Salone Satellite

A ciò si aggiungono le celebrazioni per i 25 anni del Salone Satellite con una mostra in Triennale che, al di là dei tradizionali canoni espositivi, sarà una vera e propria Wunderkammer di oggetti, prototipi, schizzi, immagini e testimonianze. Anche quest’anno il layout dei padiglioni sarà su un unico livello, e si è cercato di limitare le distanze, ma per visitare tutti gli stand delle biennali sarà necessario percorrere 640 metri (anziché i precedenti 1,2 chilometri), quindi raccomanda, ironicamente ma neanche tanto, la presidente del Salone del Mobile, Maria Porro: «Cammineremo di meno, ma mettetevi scarpe comode». (salonemilano.it)