Appalti Anas
2:19 pm, 3 Gennaio 24 calendario
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Appalti Anas, Tommaso Verdini non risponde a Gip Roma

Di: Redazione Metronews
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Gli indagati finiti agli arresti domiciliari in merito all’inchiesta della procura di Roma sulla presunta corruzione e sul traffico d’influenze e turbativa d’asta nell’ambito degli appalti Anas, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al Gip del tribunale di Roma.

Anche Tommaso Verdini – figlio dell’ex senatore di FI Denis – si è avvalso della facoltà di non rispondere, facendo pervenire la decisione al giudice tramite una comunicazione nella quale specificava che non si sarebbe presentato a piazzale Clodio. Tutti gli altri indagati, con misura cautelare anche interdittiva, hanno scelto la stessa linea difensiva.

“L’indagine è durata due anni, il giudice ci ha messo 5 mesi per scrivere l’ordinanza. La scelta di avvalersi della facoltà di non rispondere era obbligata. Abbiamo visto molte cose sulle quali avremmo da dire, ma in questa fase dobbiamo prima verificare l’entità dell’accusa”, ha commentato l’avvocato Alessandro De Federicis, legale difensore di Fabio Pileri, socio di Tommaso Verdini nella Inver Srl.

“Due annotazioni: in questa inchiesta ci siamo dimenticati tutti della presunzione di innocenza e che i processi in Italia non si riescono più a fare a piede libero, perché dopo due anni di indagini avevamo dato la disponibilità al deposito degli atti, a chiarire perché noi sappiamo di questa indagine da tempo, perché c’è stata una perquisizione nel luglio 2022. Tutto ciò non è avvenuto, e oggi ci troviamo con le misure cautelari che privano la libertà a persone che potrebbero essere innocenti. Valutiamo il ricorso al riesame”, ha aggiunto De Federicis.

3 Gennaio 2024
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