Roma
7:42 pm, 23 Novembre 23 calendario
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Piramide, minacce e estorsione a un anziano: arrestato

Di: Redazione Metronews
Piramide estorsione
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Per mesi ha vessato con minacce un anziano titolare di un minimarket in zona Piramide, taglieggiandolo. La polizia lo ha arrestato per estorsione.

Piramide, minacce e estorsione a un anziano: arrestato

L’arresto risale allo scorso 17 novembre, al termine di una rapida e attenta attività d’indagine degli investigatori del commissariato Colombo. In manette è finito un 50enne italiano, con una sfilza di precedenti alle spalle. L’accusa è estorsione aggravata continuata nei confronti di un 78enne, anch’egli italiano, titolare del minimarket. L’anziano si è fatto coraggio e ha denunciato quanto gli stava accadendo.

Tutto è iniziato l’estate scorsa quando un uomo, abitante della zona, più volte aveva fatto ingresso nel suo negozio e aveva prelevato alcuni prodotti senza pagarli, chiedendo allo stesso tempo in prestito somme di denaro con la promessa di saldare il debito in un secondo momento. Nei giorni successivi, il 50enne aveva modificato il proprio atteggiamento, intimando periodicamente al titolare del minimarket di fornirgli gratuitamente alcolici e una somma tra i 20 e i 40 euro, che poi a suo dire avrebbe restituito. A seguito di alcune rimostranze del 78enne alle sue continue richieste, l’uomo gli ha intimato di consegnargli le birre e il denaro altrimenti sarebbero scattate le ritorsioni contro il negozio e contro di lui.

Le intimidazioni e le violenze

Il 50enne ha urlato che avrebbe spaccato il negozio, gli avrebbe dato fuoco e lo avrebbe fatto chiudere. Per poi aggiungere che, in caso di arresto, ci «avrebbero pensato» i suoi amici. Solo nel mese di settembre il 78enne sarebbe stato costretto a consegnare complessivamente tra i 1.200 e i 1.500 euro, con una pretesa di denaro quasi quotidiana, somma destinata a salire nel mese di novembre a oltre 2.000 euro.

In due occasioni, il 50 enne ha anche aperto il registratore di cassa, razziando il denaro al suo interno, pretendendo anche la somma periodica di 50 euro che la vittima è stata costretta a elargire per timore di subire ripercussioni. Il 9 novembre scorso l’uomo è entrato all’interno del negozio e ha preteso la solita bottiglia di birra. Al rifiuto della compagna del titolare di fornirgliela gratuitamente, ha dato in escandescenze spintonando, insultando e minacciando la donna.

Solo l’intervento di un avventore ha evitato che l’aggressione degenerasse. Anche in questa occasione, il titolare del negozio si è visto costretto a consegnare al suo aguzzino 40 euro. Infine, lo scorso 16 novembre, l’estorsore è arrivato anche a transitare davanti al locale, a mimare davanti alla vittima e alla sua compagna il gesto del taglio della gola, per poi entrare e chiedere la somma di 30 euro, strappandola dalle mani del titolare.

Uscendo dal negozio gli ha detto, poi, di stare zitto, con il tipico gesto dell’indice sulla bocca. I poliziotti del Commissariato Colombo, quindi, a seguito della denuncia, si sono appostati davanti al negozio e hanno atteso. Gli investigatori sono così riusciti a notare il 50enne aspettare l’arrivo del titolare sull’uscio del negozio, e a constatare l’estorsione. A quel punto hanno bloccato il 50 enne. Dopo la convalida dell’arresto per estorsione su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, il Gip ha disposto l’arresto del 50 enne.

23 Novembre 2023
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