Investimenti: perché è importante non sottovalutare i rischi

Tutti gli investimenti, anche quelli definiti dai professionisti del settore come sicuri, presentano dei rischi. Non solo le azioni o le obbligazioni, ma anche i conti deposito e persino i fondi pensione, benché tutelati dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi i primi e regolamentati dal Decreto Legge 252/2005 i secondi, non sono totalmente esenti da rischi.

Come si legge a questo link inoltre, “più è alto il valore” del prodotto, “più sono alti i rendimenti potenziali, più aumentano i rischi”.  Questo significa che chi vuole puntare su investimenti ad alto rendimento, deve inevitabilmente fare i conti con rischi più elevati.

Ma perché è così importante valutare con attenzione i rischi degli investimenti? Cosa potrebbe succedere se non venissero presi in considerazione? Scopriamolo insieme.

Cosa si intende per rischio di investimento

Nel settore degli investimenti, il rischio è quel fattore che può portare, a seconda dei casi:

• a un profitto inferiore rispetto a quello auspicato;
• a una perdita parziale del capitale iniziale;
• all’azzeramento del capitale investito.

Gli elementi che concorrono a rendere uno specifico investimento più o meno rischioso sono numerosi e includono le caratteristiche dell’emittente, le fluttuazioni del mercato, i fattori macroeconomici, il tipo di strumento finanziario scelto e via dicendo.

Il profilo di rischio dell’investitore

Nel momento in cui si decide di investire, non è sufficiente prendere in considerazione solo i rischi relativi all’investimento che si intende effettuare, ma è necessario conoscere anche il proprio profilo di rischio.

Il profilo di rischio individuale permette di capire quale livello di rischio può affrontare il singolo investitore senza incorrere in problemi di natura economica o emotiva. Le perdite non hanno un’influenza negativa solo sulle finanze, ma anche sulla psiche dell’investitore e possono spingerlo a compiere gesti azzardati che potrebbero aumentare le perdite o ridurre ulteriormente i guadagni.

Di fronte a un andamento negativo dei prezzi, il soggetto emotivamente meno preparato potrebbe farsi prendere dal panico e vendere i titoli presenti nel suo portafoglio, senza chiedere consiglio al proprio consulente finanziario. Allo stesso modo, per non dover affrontare una perdita, potrebbe ritardare la vendita più a lungo di quanto consigliato.

Come individuare il proprio livello di rischio

Per calcolare il livello di rischio che si è in grado di affrontare, è possibile rivolgersi a un professionista del settore. Questo, ponendo una serie di domande e prendendo in considerazione alcuni parametri fondamentali, sarà in grado di stabilire l’ammontare delle perdite che si è in grado di affrontare dal punto di vista economico, nonché la capacità di resistere a oscillazioni, perdite e fluttuazioni dal punto di vista emotivo.

Cosa può succedere se si sottovalutano i rischi di un investimento

Nel momento in cui si effettua un investimento d’impulso, attratti dalla possibilità di ottenere alti rendimenti o seguendo i consigli di un amico, senza consultarsi prima con il proprio consulente finanziario di fiducia, si corre il rischio di dover affrontare un forte stress psicologico e problemi finanziari causati dalla perdita di capitale.