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7:25 pm, 27 Ottobre 23 calendario
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Fascia Verde: “salvi” i diesel Euro 4 e i veicoli Gpl

Di: Redazione Metronews
Fascia Verde
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Rinviate  al 2024 le misure più restrittive per la Fascia Verde. Il sindaco Gualtieri ha annunciato le novità: “salvi” i diesel Euro 4 e i veicoli Gpl. Deroga anche per i motori a benzina Euro 3. In serata la Giunta Regionale ha ratificato il provvedimento.

Ztl Fascia Verde: “salvi” i diesel Euro 4 e i veicoli Gpl

Sulla revisione delle restrizioni alla circolazione nella Ztl Fascia Verde il sindaco rivendica il «lavoro positivo», basato sul «dialogo con la Regione, che ringrazio, per la costante e leale collaborazione». Ha esordito così oggi il sindaco Roberto Gualtieri, nel corso della seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina sulla Ztl verde.

«Un lavoro positivo che ci consente oggi di rimodulare le misure di prevenzione per il contenimento dell’inquinamento», e che «si basa sull’analisi dei dati più recenti sull’inquinamento e si è svolto attraverso un positivo dialogo con la Regione Lazio, che ringrazio, per la costante e leale collaborazione».  Un confronto «che sfocerà quanto prima nell’adozione di un nuovo atto di giunta che consentirà di conciliare meglio la tutela della salute con quelli della sostenibilità economica e sociale», ha detto.

La firma della Regione

«Questa la giunta ha approvato la proposta del comune di Roma relativa all’attuazione del piano aria per la città di Roma. Lo abbiamo fatto con grande senso di responsabilità, pur comprendendo che questo non è il provvedimento che molti si attendevano». L’ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, nel corso di una conferenza stampa nella sala Tevere.

«Abbiamo un quadro normativo di riferimento che ci vincola – ha proseguito Rocca – abbiamo lavorato a lungo. Ringrazio i tecnici della direzione regionale e dell’Arpa che hanno lavorato per consentire che si arrivasse a questo risultato. Che comunque consente di spostare a ottobre 2024 la questione Euro4, altrimenti il divieto sarebbe scattato già il primo novembre del 2023».

«Abbiamo anche adottato nella delibera una raccomandazione legata all’articolo 17 del piano di attuazione, che dice testualmente: “La limitazione si attua nei centri urbani con popolazione superiore ai diecimila abitanti presso i quali opera un adeguato servizio di trasporto pubblico locale”. Occorre comprendere se l’impatto che questo provvedimento ha sulla cittadinanza è compatibile, coerente e sostenibile attraverso il trasporto pubblico. Non spetta a noi, è una valutazione che spetta al sindaco».

Monitoraggio costante

Rocca ha poi aggiunto: «Abbiamo dato mandato alla direzione regionale di verificare sulla base dell’azione sul monitoraggio la possibilità di rimodulare le misure di contrasto all’inquinamento per Roma Capitale. Questo è un altro aspetto importante. A Roma abbiamo delle centraline che registrano dati in miglioramento».

Il nodo del Tpl insufficiente a Roma

«Il nodo centrale – ha concluso il presidente della Regione Lazio – è il trasporto pubblico locale. E’ necessaria una grandissima battaglia sul Tpl. Su questo tema il Re è nudo».

La delibera regionale recita infatti: «Roma Capitale garantisca l’applicazione di ogni misura utile ad assicurare l’efficienza del trasporto pubblico locale, verificando che lo stesso sia in grado di assorbire la maggiore utenza» in seguito al provvedimento, per  «garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, e provvedendo, in caso contrario, ad ulteriori rimodulazioni delle misure da adottare, ai sensi delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano».

Infine, si stabilisce «di dare mandato alla competente Direzione regionale di verificare, sulla base della relazione sul monitoraggio e della valutazione annuale della qualità dell’aria elaborata da ARPA Lazio, la possibilità di rimodulare le misure di contrasto all’inquinamento riguardanti Roma Capitale».

Le novità

Ai cittadini che hanno un veicolo inquinante, tra quelli che non potranno circolare nella Zona a traffico limitato della fascia verde a Roma, (automobili a benzina fino a Euro 2, a gasolio fino a Euro 3 e moto fino a Euro 1) con la revisione delle restrizioni che saranno adottate dalla giunta regionale del Lazio «se non possono fare la modifica Gpl al veicolo e ricadono nelle categorie più inquinanti, per cui il blocco della circolazione in fascia verde è precedente a questo provvedimento, sarà permesso di avere altre 60 giornate libere di accesso, oltre alle 52 domeniche già previste, o di installare in alternativa il dispositivo Move-in che dà diritto a un certo numero di chilometri l’anno a seconda della vetustà del motore stesso». Lo ha detto il sindaco Gualtieri, nel corso della seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina.

Il nuovo piano per la circolazione nella Ztl verde di Roma «introduce la possibilità di transito per i motori Gpl Mono e Bi Fuel», ha spiegato Gualtieri. «È una misura estremamente importante per chi non può acquistare una nuova autovettura e ha bisogno di utilizzare l’automobile molto frequentemente», ha aggiunto. I possessori di auto molto vecchie quindi potranno montare il motore Gpl sull’auto e utilizzarla nella fascia verde.

27 Ottobre 2023
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