Scossa 4.2 vicino Rovigo, epicentro nel comune di Ceneselli. Sentita fino a Trieste, Bologna e Modena

Una scossa sismica è stata registrata dall’Ingv  in provincia di Rovigo ed è di magnitudo 4.2.

Sisma vicino Rovigo

L’epicentro è nel territorio del comune di Ceneselli, ad una profondità di 8 km. La scossa è stata chiaramente avvertita in buona parte del nord-est Italia. Una nuova scossa di magnitudo 2.0 si è avvertita a Salara, sempre in provincia di Rovigo.

«Al momento sono giunte alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco solo richieste di informazioni, non di segnalazione di danni». E’ quanto rendono noto gli stessi vigili in relazione all’evento sismico 4.2.

Dalle prime verifiche effettuate l’evento è stato avvertito dalla popolazione, ma non risulterebbero danni a persone o cose. Lo comunica il Dipartimento della Protezione civile, la cui Sala Situazione Italia, a seguito dell’evento sismico registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e in provincia di Rovigo con magnitudo 4.2, si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile.

Veneto

«La Protezione civile del Veneto sta contattando i Comuni per una prima ricognizione di eventuali danni». Lo ha scritto in un post sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, alla luce della scossa di terremoto avvertita in molte località della regione.

Sentita anche a Trieste, Bologna e Modena

E’ stata sentita da Trieste a Bologna – e anche a Modena – la scossa di terremoto. La notizia è stata diffusa dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia di Palmanova (Udine); la scossa è stata registrato dal Centro di Ricerche Sismologiche Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-Ogs di Trieste. Sono in corso le verifiche ma al momento non sono segnalati danni in Veneto o in Emilia Romagna.

Nessuna anomalia rilevata sulla torre Garisenda di Bologna, di recente sotto osservazione per la stabilità. I tecnici del Comune hanno immediatamente esaminato le indicazioni provenienti dai sensori collocati sulla Torre Garisenda e al momento non è stata rivelata nessuna anomalia di rilievo.

Epicentro vicino al sisma del 2012

L’epicentro del terremoto, fa sapere l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia  è stato individuato a una distanza di circa 1 km a Est del Comune di Ceneselli, a 27 km da Ferrara e 33 km da Rovigo. I dati rilevati da Ingv indicano che l’epicentro del terremoto è situato pochi km nord dell’area della Pianura Padana interessata nel maggio-giugno del 2012 da una importante sequenza sismica che ha colpito principalmente le province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna, Mantova e la stessa provincia di Rovigo, causando 26 vittime, centinaia di feriti e danni gravissimi al patrimonio artistico, all’edilizia rurale e industriale, oltre che a quella di uso civile. La zona interessata dal terremoto di questo pomeriggio è caratterizzata da pericolosità sismica media, come testimoniato dalla Mappa della pericolosità sismica del territorio nazionale  e dai forti terremoti avvenuti in passato. L’epicentro odierno risulta ricadere in un’area con pochi terremoti conosciuti nel passato, se si esclude la già citata sequenza in Pianura Padana del maggio-giugno 2012 e un evento di magnitudo Mw 4.5 del 17 luglio 2011, localizzato molto vicino al terremoto di oggi pomeriggio.

La mappa di scuotimento sismico  dell’evento di oggi calcolata dai dati delle reti sismiche e accelerometriche Ingv e Dpc mostra dei livelli di scuotimento stimato fino al IV-V grado MCS. L’evento sismico è stato risentito in tutta l’area della Pianura Padana tra Veneto, Lombardia e Emilia Romagna, in particolare tra le province di Rovigo e Mantova con risentimenti fino al V grado MCS. Questi risentimenti sono confermati dalla mappa preliminare degli effetti del terremoto ricavate dai questionari (oltre 1600) già inviati al sito www.haisentitoilterremoto.it, che è in continuo aggiornamento. Alle ore 16:02 è stata registrata nell’area una scossa di Ml 2.0.