Roma
5:36 pm, 5 Ottobre 23 calendario
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Villa Borghese: bonificata la cabina Acea usata come dormitorio

Di: Redazione Metronews
Villa Borghese
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Bonificata la cabina Acea usata come dormitorio dentro Villa Borghese. La polizia locale ha condotto questa mattina le operazioni nella struttura a ridosso di via Pinciana.

Villa Borghese: bonificata la cabina Acea usata come dormitorio

Erano tante le segnalazioni di cittadini e frequentatori della storica villa arrivate alle autorità. Nel manufatto che protegge alcune condutture idriche vivevano diversi sbandati. Una situazione che nel corso del tempo era diventata una consuetudine, in una delle aree versi più belle della Capitale. Un brutto biglietto da visita per i tanti turisti che ogni giorno passeggiano tra i giardini, il Galoppatoio, il laghetto, le fontane e la terrazza del Pincio.

L’intervento

Per questo i vigili hanno dato il via all’operazione durata tutta la mattina fino alle 14. A coordinare le operazioni di pulizia, c’erano le pattuglie del II Gruppo Parioli della Polizia di Roma Capitale, che hanno messo in sicurezza la cabina Acea a pochi metri da via Pinciana.

Gli agenti sono intervenuti nel manufatto adibito al servizio di erogazione idrica della zona occupato abusivamente. Questa mattina, non avendo trovato nessuno all’interno, si è proceduto tramite mezzi Ama alla pulizia dell’area, con la rimozione di diversi metri cubi di rifiuti, giacigli e bottiglie di vetro. Il personale di Acea ha provveduto anche a richiudere gli accessi alla cabina, al fine di scongiurare nuovi insediamenti.

Proprio in una cabina Acea all’interno di Villa Borghese, nel 2011, un uomo violentò una turista americana che all’epoca dei fatti aveva 27 anni. I carabinieri riuscirono a rintracciare e ad arrestare il responsabile nel 2016.

Nel 2017 sempre all’interno di Villa Borghese ci fu un’altra violenza sessuale. Un uomo, anche lui cittadino romeno legò una donna senza fissa dimora a un albero del parco è abusò di lei. La vittima, di origini tedesche, non era stata l’unica vittima del bruto. La squadra mobile rintracciò e arrestò l’uomo per una serie di violenze sessuali ai danni di alcune prostitute lungo la Salaria. L’esame del dna rivelò che era stato lui a stuprare la senza tetto.

5 Ottobre 2023
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